CAPORALATO: LANDINI, ‘COLLOCAMENTO PUBBLICO PER NON FAR CHINARE TESTA A MAFIE’
Roma, 16 ott. (Adnkronos) – La questione dell’incrocio della domanda e dell’offerta di lavoro in agricoltura pone il tema che bisogna “ritornare alla costruzione di un collocamento pubblico, non dobbiamo avere paura delle parole”. A sottolinearlo è il leader della Cgil Maurizio Landini alla presentazione del V Rapporto su agromafie e caporalato di Flai Cgil. Per fare questo, prosegue Landini “bisogna fare gli investimenti necessari mettendo i soggetti preposti nelle condizioni di avere tutti gli strumenti possibili”. “Se vogliamo dare risposte e combattere le mafie uno degli elementi di fondo è ricostruire una credibilità delle istituzioni pubbliche con il funzionamento pubblico. Per far vivere alle persone che esiste un diritto al lavoro, – conclude – il primo diritto è far accedere al lavoro senza dover chinare la testa ai caporali”.