Dott.ssa Micoli Alessia: IL CORAGGIO DI AFFRONTARE LA SEPARAZIONE

I dati ISTAT riportano l’aumento vertiginoso del numero di separazioni e di divorzi registrati in Italia nel corso degli ultimi anni.
Sono molti i motivi che innescano difficoltà all’interno del rapporto di coppia e quando le soluzioni ed i tentativi non sono più di apporto ecco che si giunge alla conclusione di dare un taglio alla coppia, una scelta razionale; la coppia passa dall’illusione alla disillusione all’interno dell’evento evolutivo più drammatico.
La separazione non riguarda solamente le coppie che hanno contratto matrimonio, ma anche le coppie di fatto ovvero anche le coppie che convivono in modo stabile perché unite da un legame affettivo, di assistenza morale e materiale reciproca, che non siano legate da rapporti di parentela (L. 76/2016 nota come Legge Cirinnà).
Si giunge a questo momento, spesso, dopo vari litigi; alcune coppie arrivano alla rottura dopo anche aggressioni fisiche e gesti crudeli, altre dopo periodi di grande frustrazione ed insoddisfazione.
I motivi della fine di un rapporto possono essere molti: si smette di comunicare, un tradimento, problematiche relative ai rapporti sessuali, isolamento sociale, la visione della vita mutata a causa della quotidianeità che porta a vivere lontano uno dall’altro, problemi economici, famiglie d’origine troppo invischiate, figli che non arrivano, trasferimenti a causa del lavoro.
È un rapporto che non muore ma si trasforma, Bollea asseriva che la separazione è una storia d’amore che finisce ed una storia di soldi che inizia; si vivono svariati processi: quello emotivo, quello economico, quello legale,
Purtroppo questa situazione genera cambiamenti, il dolore del distacco crea degli stati di angoscia; ogni individuo ha una propria reazione di stress fronte al mutamento del proprio stato di vita, di fronte alla “perdita”; bisognerebbe fare un percorso per poter risolvere almeno una parte dei conflitti in maniera pacifica per poter salvaguardare la propria incolumità fisica.
Alcune persone sviluppano attacchi di panico che insorgono a causa del fatto che vi è una situazione che sfugge al controllo, altri soggetti vivono il sentimento dell’angoscia che accresce a causa del senso di solitudine che si prova (la maggior parte sono le donne).
L’insorgenza di questi stati che generano altri sintomi di malessere, emicrania muscolo- tensiva, acidità dello stomaco, sudorazione eccessiva, è causata dalla fine di un progetto di vita che diviene difficile per entrambe i partners e dalla conseguenza della sfera ricattatoria dei ricordi.
Gli esperti chiamano questo periodo “lutto da separazione”, un periodo di grande confusione, in cui vi è rabbia e depressione.
Il tutto diviene più difficile se la coppia è anche una coppia genitoriale e se si decide di affrontare il percorso del Tribunale, tramite la separazione consensuale od ancora peggio la separazione giudiziale, detta anche “con addebito”; la separazione dei coniugi è regolamentata dalle norme del Codice civile articoli 150, 151, 158; per poi giungere al divorzio.

Dr. ssa Alessia Micoli
Psicologa

Bibliografia
– Aa. Vv.”Effects of parental separation and divorce on very young children”, in Journal of Family Psychology, Vol. 14, 2000.
– Dicks H. “Tensioni coniugali”, Borla, Roma, 1992.
– Durkheim E., “Il divorzio consensuale”, Armando, Roma, 2010.
– Fornari U., “Trattato di psichioatria forense”, Utet, Torino, 2008.
– Gulotta G., “Elementi di psicologia giuridica e di diritto psicologico, civile, penale, minorile”, Giuffrè, Milano, 2000.
– Micoli A., “Genitori di fronte la separazione”, Franco Angeli, Milano 2011.
– Weiss R., “Marital Separation”, Basic Book, New York, 1975