Calenda lancia nuovo movimento politico, casa riformista

(ANSA) – ROMA, 5 SET -“Il Governo PD-M5S-LeU e’ nato. Ho
combattuto questa alleanza con tutte le mie forze. Le ragioni le
ho spiegate tante volte e non vale la pena ripeterle ancora –
scrive l’eurodeputato -. La composizione del Governo, con la
Presidenza del Consiglio e i Ministeri degli Esteri, del Lavoro,
dell’Istruzione, dello Sviluppo economico, dell’Ambiente in mano
ai 5S e la Sanità in mano a LeU, dimostra che il PD ha
rinunciato anche a lavorare seriamente sulle priorità
(Istruzione, Sanità e Investimenti digitali e ambientali),
condivise nella Direzione del PD del 26 luglio. Tutto ciò e’ per
me inspiegabile”.
“Questo Governo nasce tuttavia con una forte approvazione
della base del M5S e del PD – prosegue Calenda -. E’ una scelta
consapevole e di lungo periodo. Dobbiamo rispettarla e augurarci
che faccia bene per l’Italia. Per quanto possibile aiuteremo
l’Esecutivo con idee e proposte. I pop corn non ci sono mai
piaciuti. Allo stesso tempo pero’ dobbiamo preparare la nascita
di un movimento politico liberal-progressista. Non possiamo
lasciare i riformisti senza una casa. Sara’ prima di tutto un
lavoro di produzione di idee e di mobilitazione di classe
dirigente. Un impegno serio che richiederà tempo. Nei prossimi
giorni depositeremo il cambio dello Statuto trasformando
SiamoEuropei in un movimento politico. Ragioneremo
sull’opportunità di cambiare nome. A Dicembre faremo partire il
tesseramento”.    “SiamoEuropei rimarrà un luogo aperto ai
contributi di tutti. Di chi e’ iscritto ad altri partiti (daremo
la possibilità di doppia tessera), di chi e’ favorevole
all’accordo di Governo – scrive Calenda -, di chi non la pensa
come noi ma comprende che un contributo per il rinnovamento
della politica e’ comunque necessario. Nelle prossime settimane
dividerò il mio tempo tra l’impegno in UE e un giro per l’Italia
per parlare con voi. Intanto stiamo preparando il primo progetto
tematico sulla sanità affidato a Walter Ricciardi. Quello che
sembra sempre mancare in Italia e’ “il foglio del come”, ovvero
come passare dalle buone intenzioni alla realizzazione concreta.
Lavoreremo soprattutto su questo. Inizia oggi un percorso lungo
e difficile. Non era nei piani. Ci siamo sempre battuti per
costruire un Fronte repubblicano ampio e coeso a difesa dei
valori liberal democratici. Avremmo preferito un’altra strada.
Ma questa non ci spaventa. Anzi”.
(ANSA).

calenda-1300

(fonte foto: ilfattoquotidiano.it)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *