Ballottaggi, sempre più chiara la bocciatura alla esperienza del M5S

Sono stati celebrati i ballottaggi per eleggere le amministrazioni comunali.

Il primo dato che emerge è che in tutt’Italia solo a Campobasso è stato eletto un sindaco Grillino, confermando la inarrestabile discesa del M5S. Un partito che solo un anno fa era il primo ovunque ed ora, non solo è il terzo alle europee, quindi su una dimensione politica nazionale, ma è addirittura ininfluente nei dati alle elezioni amministrative. Ricordiamo la stagione delle vittorie a Roma, Torino, Livorno, Civitavecchia e in tante altre realtà ora giudicate esperienze chiaramente negative dai cittadini. C’era una volta lo “Tsunami Tour”, ora gli elettori ha spazzato via le esperienze grilline.

In Italia 112 comuni hanno visto affermarsi le coalizioni guidate dal Partito Democratico, in 83 il centrodestra e in 23 le liste civiche. Con un calo per il centrosinistra di 41 comuni e una crescita del centrodestra di 40.

Si conferma il bipolarismo tra il PD e i suoi alleati e Salvini con le sue alleanze.

Nel Lazio ecco i risultati dei ballottaggi: vince il centrodestra a Palestrina, Civitavecchia, Ciampino, Civita Castellana, Nettuno e Tarquinia, il Centrosinistra a Monterotondo e a Cassino, mentre a Tivoli prevale un candidato civico.

Il chiaro ritorno, anche qui, ai partiti di centrodestra e centrosinistra segna il superamento della stagione del M5S e delle esperienze civiche come quelle deludenti sorte in provincia di Latina.

Sta cambiando nuovamente lo scenario politico in Italia, tutto velocemente, ora in bocca al lupo ai nuovi amministratori.

Carla Felicia.