AMBIENTE. ROMA, CON CHEF RUBIO PARTE CENSIMENTO ALBERI PARCO GARBATELLA.IL CUOCO: NO AD ABBATTIMENTO PIANTE ANNUNCIATO DAL COMUNE

(DIRE) Roma, 4 mar. – Ormai tentare di definire Chef Rubio
rischia di essere riduttivo. Diventato uno dei cuochi piu’ famosi
della tv, da sempre con un occhio, anzi due, sul sociale, l’ex
rugbista e protagonista di programmi tv di successo questa volta
ha concentrato i suoi sforzi sull’ambiente. Ispirato dal lavoro
di Stefano Mancuso, professore di neurobiologia vegetale
dell’Universita’ di Firenze e dal suo team di esperti del
Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV),
realizzera’ il Censimento Arboreo del Parco ‘Cavallo Pazzo’ alla
Garbatella, a Roma, progetto ambientale reso possibile grazie al
contributo pubblico di fondi raccolti sulla piattaforma GoFundMe.
L’area verde individuata e’ gestita dall’associazione Casetta
Rossa. Si tratta di una superficie arborea pari a 6.500 mq con
268 alberi tra specie autoctone, spontanee o alloctone (cipressi,
pini, tiglio, leccio, alloro, imbuco, noce, rovere, abete rosso,
acero americano, eucalipto, mimosa, callistemone). Il professor
Mancuso ha ringraziato Rubio per averlo coinvolto in questo
progetto, “in questa nuova ricerca che ha risvolti interessanti e
con cui potremo misurare i benefici degli alberi. Le piante
abbelliscono, fanno bene all’ambiente e alla salute. Quello che
non si dice mai e’ che il problema vero e’ l’ambiente ed e’ un
problema che non deve interessare solo poche persone ma deve
essere il problema di tutti. Cosa dovremmo fare? Piantare tanti
alberi nelle citta’ in modo da ridurre l’anidride carbonica”. Ci
vorranno due mesi per completare il lavoro: i risultati saranno
resi pubblici sul sito di Rubio e poi in un successivo incontro.
Quello alla Garbatella e’ un progetto che arriva a pochi
giorni dall’annuncio da parte del Comune di Roma di un
abbattimento straordinario di alberi. Cosa che non trova
d’accordo Chef Rubio: “Non sta in cielo ne’ in terra una cosa del
genere- ha spiegato all’agenzia Dire- Spero che queste parole se
le porti via il vento”. Rubio, che ha avuto l’idea dopo aver
letto un saggio del professor Mancuso, ha detto che “e’
fondamentale che il piano sia portato anche in altre zone e in
altre città”.

chef-rubio-357108.660x368                      (fonte foto: RomaDailyNews)

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