Solidarietà alla Casa Internazionale delle Donne
“SOLIDARIETA’ A CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE, IN PIAZZA ANCHE NOI, TROVARE SOLUZIONE POSITIVA E NON TRAUMATICA” questo affermano Capoleva e Razzano, presidenti dei Centri Servizi per il Volontariato, Danese, portavoce del Forum del Terzo Settore del Lazio e Galeota, coordinamento periferie Roma.
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla Casa Internazionale delle Donne di Roma ed alla sua presidente, Francesca Koch.
Sosteniamo questo simbolo della lotta per l’affermazione positiva della specificità femminile nella società, apprezzando, oltretutto, l’alto valore sociale e l’impegno di tempo, passione e risorse che tante donne, ma anche uomini consapevoli, le numerose associazioni e movimenti, chi vi ha lavorato e vi lavora e tutte le volontarie, hanno profuso per ottenere e far vivere un luogo che è diventato, nei decenni, rilevante anche a livello internazionale”.
Così, in una nota congiunta, dichiarano Paola Capoleva e Renzo Razzano, presidenti dei Centri Servizi per il Volontariato del Lazio; Francesca Danese, Portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio e Pino Galeota, animatore del Coordinamento Periferie Roma.
Sosteniamo questo simbolo della lotta per l’affermazione positiva della specificità femminile nella società, apprezzando, oltretutto, l’alto valore sociale e l’impegno di tempo, passione e risorse che tante donne, ma anche uomini consapevoli, le numerose associazioni e movimenti, chi vi ha lavorato e vi lavora e tutte le volontarie, hanno profuso per ottenere e far vivere un luogo che è diventato, nei decenni, rilevante anche a livello internazionale”.
Così, in una nota congiunta, dichiarano Paola Capoleva e Renzo Razzano, presidenti dei Centri Servizi per il Volontariato del Lazio; Francesca Danese, Portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio e Pino Galeota, animatore del Coordinamento Periferie Roma.
“Ci appare indispensabile salvaguardare un luogo ed una esperienza attiva, che tante donne e ragazze ha aiutato, sostenuto e, letteralmente, salvato dalle violenze, dalla coartazione psicologica e fisica, e talvolta persino dall’assassinio.
Anche noi siamo e saremo in piazza, e sosterremo ogni sforzo per giungere alla salvezza della Casa, della sua storia, e delle sue animatrici, insieme a tutte le molte altre realtà associative romane e nazionali, che manifestano oggi al Campidoglio, auspicando che si possa rapidamente giungere ad una soluzione positiva e non traumatica, confidando che si compongano i contrasti, e si riconosca da parte delle Istituzioni tutte, il significato e l’importanza, per la Capitale e tutto il Paese, della Casa delle Donne”, concludono i quattro rappresentanti di realtà rilevanti del mondo sociale e del protagonismo dei cittadini organizzati.