DISASTRI NATURALI: UNA COMUNICAZIONE RESPONSABILE
Giornata di Studi, Rieti, Sala Vescovile via Cintia 83, 5 dicembre 2017 a partire dalle ore 10
Il terremoto che ha devastato l’Italia Centrale tra il 24 agosto e il 30 ottobre 2016 ha cambiato radicalmente non soltanto la morfologia di un Paese intero, ma anche gli approcci e le metodologie con cui i sistemi comunicativi si sono rapportati ad un evento di portata mondiale.
Evento la cui cassa di risonanza ha avuto, grazie a una cross–medialità senza precedenti nella storia, un ruolo determinante nella mobilitazione della macchina della solidarietà, che si è da subito raccolta attorno alle quattro Regioni colpite dal sisma per fornire un primo supporto alle persone direttamente colpite dalla più grande tragedia degli ultimi
cinquant’anni.
A un anno dal sisma è necessario analizzare il nuovo quadro sociale e prendere coscienza di quanto l’evento sismico abbia inciso sulle comunità, sulla loro capacità di crescita e di resistenza al disastro; sui livello di ricostruzione, materiale e morale, raggiunti.
Come noto, la realtà post–terremoto è stata raccontata con puntualità dai media nazionali e internazionali.
Per questo Telpress e Ferpi propongono una giornata di studio per analizzare l’impatto sui media di uno degli eventi che maggiormente hanno caratterizzato la storia del territorio locale e nazionale.
Si tratta di una prospettiva di studio inedita, che Telpress e Ferpi presentano alla comunità per fornire uno strumento utile di riflessione da cui partire nel percorso della ricostruzione.
In un quadro di grande e radicale mutamento dei mezzi, delle tecnologie, ma soprattutto dei modi di fare comunicazione Telpress Italia, che oltre alla sua sede operativa ha anche il cuore nel territorio della provincia di Rieti, ha raccolto, studiato, monitorato e veicolato l’enorme mole quantitativa e qualitativa di informazioni sul terremoto del 2016, analizzando la diffusione dei key facts sulle varie piattaforme comunicative giorno
dopo giorno.
Traendo spunto dai terremoti che hanno colpito L’Aquila, l’Emilia Romagna e il Centro Italia si è tentata un’analisi delle regole comunicative da applicare in caso di crisi già conclamate e di individuare strumenti di prevenzione per il futuro.
Non solo. Raccogliendo, direttamente e indirettamente, testimonianze, osservazioni, analisi e punti di vista provenienti da ogni angolo del mondo, si è creato un archivio monumentale di informazioni e dati, che costituisce la principale memoria storica di un evento destinato a segnare la storia recente, e anche futura, del nostro Paese.
Programma dell’evento
10:00–10:30 registrazione e welcome coffe
10:30–10:35 Biagio Oppi, Ferpi – Apertura lavori Introduzione e benvenuto
10:35–11:00 Monsignor Domenico Pompili, Vescovo di Rieti – saluti ed address speech
11:00–11:10 Saluti del Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti
11:10–11:20 Saluti di autorità della Regione delegata da Zingaretti (con Patrocinio)
11:30–13:00–Crisi & Emergenze: una comunicazione responsabile?
- Stefano Martello – Curatore del libro, Ferpi
- Biagio Oppi – Curatore del libro , Ferpi
- Giorgio Emili – Coautore, Telpress Italia
- Francesco Pagliacci – Coautore, ricercatore Università di Modena e Reggio Emilia
- Mauro Casinghini & Letizia Di Tommaso – Direttore e responsabile comunicazione di Cisom
13–13:45 –light buffet
Introduce e modera Leonardo Ranalli, giornalista, Sindaco del Comune di Cittaducale
14:00–15:00 – La Comunicazione Ambientale
- Sergio Vazzoler – Coautore, Partner Amapola
- Cristina Pacciani – Responsabile Comunicazione ISPRA
15:00–16:30 –La Comunicazione al servizio di Comunità locali resilienti: Tavola Rotonda
- Pasquale D’Innella Capano – Telpress Italia, Partner
- Pietro D’Alfonso – Presidente ANA Sezione Abruzzi
- Massimo Alessi – Coautore, Owner AGT Communications
16:30–17:00 Q&A e conclusioni
- Stefano Martello – Curatore del libro