SCRITTORE SUMERO: LAZIO SOCIALE A RADIO IMPEGNO, CRITICA, DOMANDE, RIFLESSIONI E COMPLIMENTI
Ho avuto la costanza di seguire la diretta notturna di Lazio Sociale a Radio Impegno trasmessa la notte tra venerdi e sabato scorso.
Una trasmissione piacevole, ricca e molto originale.
Non mi ha lasciato assolutamente indifferente, mi ha divertito e mi ha anche motivato nel partecipare.
Nel partecipare oggi per riflettere, domandare e criticare.
Sicuramente la varietà degli argomenti ha sorpreso le mie curiosità, ha più sorpreso che sollecitato le mie curiosità.
Intanto c’è una protagonista assoluta in tutta la trasmissione: la piacevole allegria sociale.
Una allegria sociale che pervade le personalità e le espressioni di tutte e tutti.
L’allegria sociale che è un tema per la proiezione di una nuova comunità veramente integrata.
Una allegria sociale che parte dall’ottimismo dell’impegno sofferto, ma amato, dalle donne e dagli uomini di Sant’Egidio e della Caritas.
Una allegria sociale che ti fa stare sveglio per restituire al giorno le forze di una alleanza creativa sociale che è più forte di qualunque crisi.
La creatività e la fantasia delle ragazze e dei ragazzi del sociale laziale merita di non stare più in poltrona a guardare la televisione, ma di partecipare attivamente, perchè è puro divertimento l’esserci.
Quando sembrava che l’uniforme tendenza consumistica e relativista fosse vittoriosa allora ecco che la crisi della finanza ci sta restituendo la forza del sociale.
La partecipazione ora è alimentata da nuove istanze, da tante istanze, adesso vanno rielaborate le forme, come le leggi elettorali o il sostegno vero al Terzo Settore, motore di sussidiarietà.
La sussidiarietà, il più grande patrimonio nazionale.
Dopo tali considerazioni sarei curioso di avere notizia dei conduttori della trasmissione: sono riusciti ad uscire dagli studi e come ci sono riusciti?
Sono stati accompagnatori degli altri, più che conduttori.
Non vi chiederò nulla sullo Scrittore Sumero, perchè lo Scrittore Sumero sono io.
Scrittore Sumero