REGIONE LAZIO: FINO A 150MILA EURO PER REALIZZARE OPERE D’ARTE SUI SENTIERI
Sabato 16 settembre alle ore 10.30 al Museo Macro di via Nizza 138, a Roma, sarà presentato il bando della Regione Lazio che promuove, lungo i sentieri storici e spirituali del Lazio, l’installazione di opere d’arte contemporanea di artisti e operatori del settore. Un modo concreto per promuovere l’arte e sostenere un turismo consapevole ed ecologico, come quello dei pellegrini.
Il Lazio è la prima regione in Italia che, in linea con le indicazioni del Consiglio d’Europa, ha stanziato 1 milione e 725mila euro per sostenere l’avviso pubblico “Arte sui cammini”.
I percorsi interessati sono:
-via Francigena nel nord, dal confine con la Toscana a Roma
-via Francigena nel sud, da Roma a Minturno e a Cassino, ai confini con la Campania e il Molise
–cammino di Francesco, dall’Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina
cammino di Benedetto, che attraversa il Lazio interno dal territorio di Leonessa a Montecassino
Gli obiettivi di questo bando sono:
- esaltare l’identità dei percorsi, attraverso un arricchimento dell’esperienza del camminare per i tradizionali fruitori e richiamando un pubblico sempre più numeroso e attento ai fenomeni contemporanei.
- sostenere il settore dell’arte contemporanea, con un occhio di riguardo agli artisti emergenti. Strumento principe sarà la land art, che utilizza lo spazio, il paesaggio e gli elementi naturali come materiali specifici dell’opera, attraverso interventi su grande scala.
“Disseminare di opere d’arte contemporanea i sentieri sacri della tradizione – ha spiegato Lidia Ravera, assessore alla Cultura – è una scelta importante, perché insiste su un turismo diverso, ecologico, quello dei pellegrini e di chi viaggia a piedi, lento e consapevole, che esercita lo sguardo e rispetta la natura. È una forma di spiritualità laica, fatta di attenzione e di silenzio, di fatica e di contemplazione, grazie a questo fondo si stabiliranno delle tappe in corrispondenza delle opere esposte. Si tratta – ha concluso – anche di far conoscere e apprezzare linguaggi nuovi, non ancora legittimati dal tempo e dalla critica. Sarà un modo di sentire più nostri i cammini, di arricchirli, sarà un modo di sentire più vicina e quotidiana l’arte contemporanea”.
Possono presentare domanda: Enti privati, ad esempio, società, imprese, associazioni, fondazioni e gallerie d’arte che operino nel settore dell’arte contemporanea, in sinergia con altri soggetti partner, pubblici e privati, con un alto coinvolgimento degli enti locali fin dalle prime fasi di progettazione.
Le proposte dovranno avere ad oggetto una serie di produzioni artistiche, costituite da almeno tre opere, idonee a integrarsi con i valori paesaggistici, storico-culturali del territorio, e a garantirne una valorizzazione effettiva e durevole. Le domande devono pervenire entro il 23 ottobre.
All’evento di sabato 16 settembre interverranno: Lidia Ravera, assessore alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio; Miriam Cipriani, direttore regionale Cultura e Politiche giovanili; Simone Quilici, area Valorizzazione del Patrimonio culturale della Regione Lazio; Gianluca Marziani, critico e curatore.
Fonte: regione.lazio.it