Presentati i nuovi investimenti per l’Ospedale Alfredo Fiorini di Terracina. Intitolato all’Associazione AnnaLaura il Day Hospital di Oncologia
L’evento di sabato 25 novembre, presso l’Aula Magna dell’ospedale Fiorini di
Terracina è stata non soltanto un’occasione per presentare investimenti e
potenziamenti dell’Ospedale ma anche per ricordare le donne che non sono
sopravvissute al cancro e ad altri mali, per commemorare le vittime della violenza di
genere nella Giornata Internazionale ad esse dedicata e per realizzare una volontà
da anni nella mente di tutta la comunità terracinese, di intitolare il Day Hospital di
Oncologia all’Associazione AnnaLaura. Associazione nata grazie a Elena e Rosario
L’Aurora (per tutti, per stima, affetto e familiarità da loro voluta “Rosario e Elena”,
due nomi che rappresentano una Istituzione), i genitori di due sorelle Anna e Laura
morte giovanissime, che hanno trasformato un immenso dolore in atti di amore
realizzando progetti e donazioni al “Fiorini” che tanto hanno contribuito a migliorare
la qualità della vita dei malati. La Dott.ssa Silvia Cavalli, Direttrice Generale della ASL
di Latina, ha ricordato che: “Sono stati stanziati complessivamente 1 milione e 700
mila euro, fondi del Giubileo utilizzati sia per la prevenzione che per il trattamento
delle patologie oncologiche, con la presenza di un mammografo con tomosintesi e
due ecografi di alta fascia per la diagnosi delle neoplasie della mammella. Gli
investimenti riguarderanno inoltre tutte le discipline presenti, il potenziamento del
blocco operatorio, due letti di terapia intensiva post operatoria, la realizzazione di
un ambulatorio chirurgico”. Nutrita la rappresentanza politica del Comune di
Terracina. Insieme al Sindaco di Terracina Francesco Giannetti c’erano il Presidente
del Consiglio Luca Caringi, gli Assessori Vincenzo Di Girolamo e Sara Norcia e diversi
consiglieri comunali. Il Presidente del Consiglio Luca Caringi ha dichiarato: “una
giornata importante e di grande commozione per tutta la nostra comunità, la
direzione è quella giusta, la massima attenzione e il massimo impegno per la sanità”.
Il Sindaco ha aggiunto: “Conoscevo bene Anna e Laura e l’Associazione portata
avanti con passione e tenacia dai loro genitori, queste due ragazze speciali
continueranno a vivere come e più di prima, regalando a tutti la speranza e
rappresentando lo spirito di partecipazione. La Sanità ha bisogno di associazioni
come queste, fondamentali non soltanto per i pazienti, ma anche per le loro
famiglie”. Toccante e coinvolgente è stata la testimonianza di Rosario che parlando
anche per Elena, ha ringraziato la direttrice Silvia Cavalli per aver concretizzato un
sogno, ricordato la storia della nascita dell’Associazione che porta il nome delle due
figlie. La dottoressa Maria Colonna Responsabile della UOS della Oncologia
Universitaria di Terracina, ha ringraziato tutto il personale operante nella struttura,
illustrato di come è articolata questa Oncologia Universitaria Territoriale fortemente
voluta dalla Direttrice Generale, con la sede di Aprilia diretta dal Dott. Gianpaolo
Spinelli e la sede di Formia diretta dal Dott. Luigi Rossi. Una oncologia che ha
consentito di migliorare l’offerta sanitaria, la didattica e di fare ricerca con la
possibilità di usare farmaci innovativi sul posto eliminando i viaggi per avere cure
d’avanguardia. Determinante in tutto ciò il Prof. Daniele Santini Ordinario di
Oncologia e Direttore della Scuola di Specializzazione di Oncologia della Sapienza,
presente all’evento. Il Dott. Giuseppe Ciarlo Direttore Medico dei presidi ospedalieri
di Terracina, Fondi e Formia e del distretto territoriale del sud, ha illustrato le
numerose attività e la qualità dei servizi erogati, sottilineando l’impegno profuso a
tutti i livelli dagli operatori sanitari. La Case Manager della Breast Unit Marcella
Schembari in omaggio alla giornata internazionale per l’eliminazione della violenza
contro le donne, ha letto un brano e recitato una poesia dell’attivista peruviana
Cristina Torres Caceras. Una poesia virale diventata un manifesto di denuncia contro
il femminicidio. Dopo questa lettura sono state consegnate dagli organizzatori
dell’evento Dott. Giuseppe Ciarlo, Dott.ssa Maria Colonna, Dott. Evangelista Fusco e
dal Prof. Fabio Ricci, ad una folta rappresentanza di donne presenti, un omaggio
floreale di ciclamini rossi con un nastro arancione colori simbolo della lotta contro la
violenza di genere. Per ricordare l’intitolazione della Oncologia Universitaria ad
“AnnaLaura”, gli organizzatori, per volontà di Rosario ed Elena, hanno voluto che ai
rappresentanti delle Istituzioni ed ai Direttori delle Unità Operative presenti venisse
fatto omaggio di un’opera artigianale recante il Tempio di Giove Anxur stilizzato, con
il nome della Associazione e la data della cerimonia. Presenti moltissimi operatori
sanitari, il Direttore Sanitario Aziendale Dott. Sergio Parrocchia, primari tra i quali il
Dott. Antonio Barberi e Roberto Fava, al completo tutte le Direttrici, le dottoresse
Maria Grazia Agresti, Monica Iorio e Concetta Di Fonzo e il Responsabile Aziendale
delle Professioni Sanitarie Dott. Silviano Di Mauro. In rappresentanza dell’Università
il Direttore del Dipartimento di Chirurgia Prof. Andrea Gallo e la Direttrice del Corso
di Laurea in Scienze Infermieristiche Dott.ssa Rita Carnevale. Dopo un intervallo
musicale con il complesso bandistico “Città di Terracina” diretto mirabilmente dal
Maestro Gaetano Palmacci e canoro con l’artista Rita Forte con performaces molto
apprezzate, il momento più toccante è stato quello in cui è stata scoperta la targa
all’ingresso del Day Hospital dell’Oncologia di Terracina dedicato appunto ai due
“Angeli” dell’Associazione AnnaLaura. Numerosi gli attestati di partecipazione da
parte delle Autorità, S.E. il Prefetto di Latina Dott. Maurizio Falco, l’Eurodeputato
Nicola Procaccini con un particolare sentito coinvolgimento personale, il Senatore
Nicola Calandrini, la Deputata Giovanna Miele, l’Eurodeputato Matteo Adinolfi,
l’Assessore Regionale Elena Palazzo, il Consigliere Regionale Enrico Tiero. Una
giornata indimenticabile che verrà annoverata negli annali della nostra provincia
essendo riuscita a coniugare buona sanità, associazionismo ed impegno sociale in
una sintesi culturale di umanità e civiltà che sicuramente apre un orizzonte positivo
per la nostra comunità.