Salario minimo: Todde (vicepresidente m5s), Da governo chiusura ideologica, “Taglio cuneo fiscale necessario ma non sufficiente”
(ANSA) – “La chiusura del Governo alla proposta delle opposizioni sul salario minimo legale è figlia di un mero pregiudizio ideologico. La premier Meloni e la ministra Calderone fanno finta di non vedere la realtà, fatta di oltre 4 milioni di lavoratrici e lavoratori che guadagnano meno di 9 euro lordi l’ora”.
Così in una nota la deputata e vicepresidente del M5s, Alessandra Todde.
“Il taglio del cuneo fiscale, peraltro a tempo e già annullato dall’aumento dell’inflazione, è un intervento necessario ma non sufficiente.
La nostra proposta rafforza la contrattazione collettiva e porta l’Italia al livello degli altri 21 Paesi europei che, da tempo, hanno scelto di imboccare tale percorso. È necessario rinnovare i contratti per dare risposte a 7 milioni di lavoratori prevedendo la detassazione degli aumenti”. “Su questo, però, finora il Governo è rimasto immobile, preferendo smantellare il Rdc e il decreto Dignità”, ha concluso Todde. (ANSA)