A ROMA, ‘SAREMO SANREMO’, RAGAZZI E MUSICA PER IMPARARE
Tanta musica e tanta voglia di imparare!!! Potrebbe essere questo lo slogan dell’iniziativa ‘Saremo Sanremo’, la manifestazione canora che inizierà il 6 marzo 2023, voluta dalla professoressa Lidia Mele e originariamente dal direttore artistico del teatro di Tor Bella Monaca, in collaborazione con la scuola di musica Béla Bartoók e l’associazione Libera.
L’idea del Festival per le Scuole nasce per far avvicinare i ragazzi delle scuole elementari e medie alla musica leggera e contemporanea.
Tre le categorie in gara in questa VII edizione; esordienti, giovani e compositori inediti. Inoltre, è prevista anche la categoria dei ‘pulcini’ ovvero i piccoli cantanti della scuola primaria che quest’anno saranno in pochi.
Le canzoni presentati dai giovani cantori sono pezzi editi come brani di Arisa, Ultimo, Luna e la Gatta, ecc. ‘Saremo Sanremo’ nasce nel 2017 con il patrocinio gratuito del Comune di Roma, da un’idea della professoressa Mele, all’epoca alle prese con una scuola di Tor Bella Monaca.
“E’ insegnando in una realtà che non aveva nulla da offrire ai ragazzi che mi sono resa conto che gli studenti avevano bisogno di musica, di armonia, di qualcosa di bello a cui aggrapparsi, e così è stato”, sottolinea Mele. L’assessore Sbardella ha offerto il teatro di Tor bella Monaca per lo svolgimento della prima edizione della manifestazione.
Nei vari anni nella giuria si sono alternati cantanti già noti come Baldarri, Chicco e Bea, M. Lippoli ed è più volte intervenuto il pianista di Fiorella Mannoia.
Grazie alla tenacia e alla qualità dell’iniziativa di Lidia Mele (ad oggi docente dell’IC Angelica Balabanoff da cui è stata sostenuta), l’iniziativa è andata via via allargandosi, coinvolgendo “i cuccioli in coro” della Scuola IC Tullio De Mauro e vari istituti romani per poi aprirsi anche a livello nazionale, tanto che adesso partecipano ragazzi di Genova (grazie all’aiuto del prof. Marino) e di tante altre città italiane.
Inoltre, ‘Saremo Sanremo’ ha destato l’interesse di Telethon. Tutto quello che non serve a coprire le spese dell’iniziativa viene devoluto in beneficenza alla importante realtà per la ricerca Fondazione Telethon.
Per due anni la manifestazione è stata ferma a causa del Covid, ma ripartirà questo marzo nei locali della Stazione Birra, in via Placanica, a Roma.
“Con questa iniziativa vogliamo ricordare proprio in questi tempi bui, come la musica sia un qualcosa per offrire una parte di sé agli altri – ha sottolineato la professoressa Lidia Mele – per ricordare che da sempre la musica è servita per alleggerire lo spirito umano, ed anche con questa iniziativa vogliamo che la musica non perda la sua funzione sociale e civile”.
Simona Davoli