PESTE SUINA: CONFAGRICOLTURA, CONTAGIO MAIALI ROMA POTEVA ESSERE EVITATO
(ITALPRESS) Confagricoltura apprende “con disappunto” la notizia di due casi di Peste Suina Africana in un piccolo allevamento nella zona rossa, istituita di recente nel Lazio. Per l’associazione, si tratta di “un episodio grave che mette a rischio la filiera suinicola regionale e nazionale”.
La Confederazione, esprimendo forte vicinanza agli imprenditori colpiti, afferma che “questo episodio è il frutto della disattenzione con la quale l’emergenza PSA è stata affrontata fino ad oggi. L’ingresso del virus nell’allevamento vicino a Roma poteva essere evitato con misure adeguate, incisive e tempestive”. Adesso, sottolinea Confagricoltura, “è arrivato davvero il momento per un cambio di passo per prevenire i danni economici che la sola notizia della diffusione del virus tra gli allevamenti è capace di produrre. È fondamentale, innanzitutto, il rilancio immediato di un deciso piano di contenimento delle comunità di cinghiali allo stato brado, primo veicolo della malattia. Parallelamente, afferma Confagricoltura, è altrettanto urgente riconoscere indennizzi adeguati agli allevatori colpiti, da versare rapidamente e in maniera equa. Inoltre, è necessario dare seguito agli incentivi destinati agli investimenti in materia di biosicurezza”. (ITALPRESS)