UCRAINA: TERZO SETTORE, PERPLESSI DA CIRCOLARE MIN.INTERNO SU NOSTRO RUOLO
Roma, 25 mar. (Adnkronos) – Perplessità del Terzo settore su una
circolare dei giorni scorsi del ministero dell’Interno che
“nell’intento di fornire alcuni chiarimenti sulle procedure di
accoglienza dei profughi ucraini, riporta un parere dell’Avvocatura
dello Stato che, nei fatti, impedisce l’attivazione del Terzo settore
per l’accoglienza in queste condizioni straordinarie”. A sollevare la
questione è la Portavoce del Forum Terzo Settore Vanessa Pallucchi
sottolineando come la circolare stia “producendo molto disorientamento
tra le organizzazioni del Terzo settore e le istituzioni
territoriali”.
L’impegno solidaristico dei cittadini , dice ancora “va sostenuto non
frustrato. È necessario che il Governo faccia chiarezza al più
presto”, chiede annotando come “dall’inizio della guerra in Ucraina il
Terzo settore si è mobilitato per raccogliere e distribuire gli aiuti
ai profughi e organizzare l’accoglienza in Italia e nei paesi
confinanti l’area di crisi” e come proprio il Governo “, a partire dal
presidente Draghi, abbia riconosciuto il ruolo e l’impegno del Terzo
settore anche in questa emergenza”.
“E abbiamo apprezzato il recente decreto del Governo che ha previsto
la collaborazione tra il Terzo settore, la protezione civile e le
istituzioni nazionali e territoriali per l’attivazione
dell’accoglienza diffusa dei profughi”, dice ancora Pallucchi
spiegando come la circolare “appellandosi alla necessità di
utilizzare, apparentemente solo per il Terzo settore, procedure
burocratiche complesse, che per il privato, anche profit, sarebbero
superabili in situazioni di emergenza,” vada di fatto in
“contraddizione con il testo del provvedimento del Governo.