Venezia: Naviganti di Donpasta, tra lockdown e ripartenza

L’Italia che si ferma per il lockdown, con annesse ripartenze, nuovi stop e incognite, è raccontata dalla prospettiva personale e famigliare di Daniele De Michele anche conosciuto come Donpasta, Dj, economista, appassionato di gastronomia nel documentario Naviganti che debutta alla Mostra Internazionale del cinema di Venezia nelle Giornate degli Autori.
Un diario che prende forma con l’amichevole collaborazione di Agostino Ferrente e la voce narrante di Fabrizio Gifuni sulle difficoltà di fermarsi e affrontare un quotidiano prima chiusi dentro casa e poi senza certezze. Donpasta si mette in scena e dialoga con amici come Gina Binaldi, scenografa costumista e illustratrice, creatrice durante il lockdown delle Storie di Gina a fumetti, su un’operaia che decide di cambiare la propria vita; il musicista e compositore Daniele Sepe e Modesto Silvestri contadino/poeta e allevatore a Baselice in Val Fortore, già fra i protagonisti del precedente documentario di De Michele, I Villani. Un viaggio tra giornate a comunicare via computer, dando lezioni di cucina e prendendone di danza, fra lavori improvvisati e il sogno rivisto e corretto di Fitzcarraldo.
“Questo film ha una debolezza che è la sua forza – spiega Donpasta nelle note di produzione -. Non era possibile scriverlo in anticipo. Si scriveva mentre le cose accadevano al mondo e alla gente. Ho seguito i protagonisti per un anno e mezzo, per capire come sarebbe cambiato il mondo e come, di conseguenza, le loro vite. Quando chiusero tutto la prima volta avevo la netta percezione che per gli artisti e i lavoratori dello spettacolo nulla sarebbe stato più lo stesso”. (ANSA).

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