Scambi commerciali più approfonditi tra Italia e Cina
Paolo Bazzoni, presidente della Camera di commercio italiana in Cina, ritiene che il crescente interesse dei consumatori cinesi per gli sport invernali offra ai marchi italiani del settore l’opportunità di espandere la propria influenza su questo mercato e di conseguenza, i marchi di consumo che partecipano all’expo possono espandere la propria quota di mercato cinese.
Quest’ultimo spiega: “è prevedibile che le prossime Olimpiadi invernali del 2022 in Cina e quelle del 2026 in Italia renderanno più approfonditi gli scambi amichevoli tra i due Paesi, promuovendo lo sviluppo del turismo, dell’istruzione e di altre industrie”.
Cristiano Varotti, rappresentante dell’Agenzia nazionale per il Turismo (Enit) in Cina, sostiene che l’Italia rappresenti anche il Paese dei sogni per gli amanti del ghiaccio e della neve, con strutture di supporto estremamente avanzate e professionisti nei servizi correlati quali istruzione, ospitalità e food and beverage.
Il numero di turisti cinesi in Italia aumenta di anno in anno e il Paese è diventato una delle destinazioni europee più popolari. Il 2022 sarà l’anno della cultura e del turismo Italia-Cina e Varotti è impaziente di approfondire gli scambi e la cooperazione tra le industrie turistiche delle due parti.
“In tutta Italia ci sono molte zone montuose splendide e ogni momento dell’anno è ideale per il turismo”, spiega il rappresentante, per poi continuare, “da nord a sud, le montagne italiane sono in grado di offrire a chi le visita un’ampia varietà paesaggistica: laghi di alta quota, foreste eccezionali, villaggi incantevoli, tenute tradizionali dalle lunghe storie, e, naturalmente, una cucina deliziosa. Che si tratti della stagione delle nevi o di qualsiasi altra, l’esperienza in vacanza sulle montagne italiane sarà comunque stupenda “. (XINHUA)