ASSESSORE D’AMATO: “CON RADIOLOGIA A DOMICILIO, SERVIZIO DI PROSSIMITA’ D’AVANGUARDIA”

Eseguiti con successo i primi esami di radiologia domiciliare.
Il servizio, attivato in via sperimentale, verrà esteso su tutto il territorio della Asl Roma 1 entro la fine del 2021.
 
“Questo nuovo servizio è l’espressione concreta dell’integrazione tra ospedale e territorio e nasce grazie alla proficua collaborazione tra i servizi di Radiologia, dei tecnici sanitari e delle unità
distrettuali.

L’iniziativa nasce da un lavoro di progettazione avviato da mesi e indica la casa come primo luogo di cura, così come contenuta nel Piano di Ripresa e Resilienza e nella visione di un nuovo Servizio sanitario di prossimità”.

Così in una nota l’assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

“Si tratta di un lavoro costante che stiamo portando avanti da tempo, progettando la sanità del futuro con un servizio di prossimità all’avanguardia. Portare la radiologia a casa dei pazienti significa creare un ambiente di cura migliore per la persona, soprattutto se fragile, per sviluppare possibilità di guarigione o di recupero funzionale.

I vantaggi sono tanti dal punto di vista psicologico ed emotivo, ma anche nell’evitare ricoveri inappropriati e duplicazioni negli esami. Attivato in via sperimentale per gli utenti dei Distretti 13 e 14, il servizio entro la fine dell’anno sarà presente su tutto il territorio della Asl”, conclude D’Amato.

Il funzionamento del servizio prevede la presa in carico dei pazienti mediante un intervento multiprofessionale (medico specialistico, infermieristico e riabilitativo) definito nel Piano Individuale Assistenziale (PAI).
 
Per usufruire del servizio sarà sufficiente che il medico specialista del Centro di Assistenza Domiciliare, anche su indicazione del medico di medicina generale, compili il modulo di richiesta.
(Com/RoPag)

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