A La Spezia si è tenuto il convegno “Miglio blu e l’economia del mare”
Una piattaforma spezzina tra sindacati, imprese ed enti per affrontare i problemi irrisolti, ostacolo a un nuovo sviluppo dell’economia del mare. Dalla necessità di reperire nuove aree, a nuove infrastrutture e servizi sul territorio. È quanto verrà messo in atto dopo il convegno organizzato questa mattina dalla Uiltec della Spezia su ‘Miglio blu e l’economia del mare’, che si è svolto nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale e ha visto la partecipazione di Paolo Pirani, segretario generale Uiltec. “Accogliamo la proposta che è arrivata dal mondo delle imprese – ha detto Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria – pensiamo che sia giusto mettersi insieme e lavorare a una piattaforma per fare pressing sulle istituzioni di questo Paese, perché riteniamo che insieme possiamo costruire qualcosa di positivo per il futuro”.
“Dobbiamo ragionare su quale modello di sviluppo per il territorio, abbiamo bisogno di visione e di impegno da parte di tutti, un impegno che coniughi industria, formazione, informazione, tecnologia e turismo con il nostro mare.
Sosteniamo l’economia del mare in ‘salsa’ green” ha aggiunto Salvatore Balestrino, segretario generale Uiltec Liguria. “La Spezia è diventata la capitale della nautica, grazie al progetto del ‘Miglio Blu’ abbiamo dato un’identità e una prospettiva al nostro territorio – ha ricordato il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – mettendo a sistema le eccellenze della nautica per investire sulle infrastrutture, sulla formazione e la promozione del lavoro.Ad oggi è stato realizzato il primo lotto, ed è in fase di realizzazione il secondo nel tratto fra Fossamastra a Ruffino, una riqualificazione totale di quel tratto con un’identificazione molto forte attraverso un brand illuminato dedicato e un asfalto blu per un miglio che correrà vicino ai cantieri”. (ANSA)