Terremoto: Zingaretti, 46 milioni per centro storico Amatrice
(AGI) – Roma, 25 mag. – “Amatrice sta rinascendo e noi vogliamo
ricostruire il suo centro dove era, nel rigoroso rispetto delle
sue caratteristiche culturali e storiche ma con un’impostazione
fortemente sostenibile, intelligente ed efficiente”. Lo ha detto
il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti oggi a
Rieti dove e’ stata presentata l’ordinanza speciale in deroga firmata dal commissario straordinario alla ricostruzione post sisma Giovanni Legnini.
All’iniziativa erano presenti anche Claudio Di Berardino,
assessore al lavoro e nuovi diritti e Wanda D’Ercole, direttore
generale regione Lazio. Il centro storico di Amatrice e’ stato distrutto dal terremoto del 2016. “Questa ordinanza – avverte Zingaretti – stima in oltre 46 milioni di euro l’investimento per progetti che daranno massima attenzione alla tutela architettonica e ambientale, come all’efficientamento energetico. La ripartenza di questo territorio e’ una sfida piu’ che mai urgente e ora siamo a un punto di svolta. Tutti insieme, nel segno della massima concertazione con i sindaci e le comunita’ locali, raccogliamo le priorita’ e i progetti per continuare l’opera di
ricostruzione”.
“Con l’ordinanza speciale in deroga, che segue il varo del PSR da parte del Comune, diamo finalmente il via alla ricostruzione del centro storico di Amatrice, completamente distrutto dal terremoto 2016. Si tratta di di grande complessita’, senza precedenti per grado di distruzione nella storia delle ricostruzioni post sisma del nostro paese – ha aggiunto Legnini -. Per affrontarla e vincerla occorreva individuare con precisione obiettivi, procedure e responsabilita’ di ciascuno degli attori pubblici e privati
chiamati a contribuire al processo ricostruttivo: lo abbiamo
fatto con un’ordinanza molto innovativa, densa di contenuti e
munita di risorse finanziarie adeguate. Adesso occorre che
ciascuno faccia la sua parte fino in fondo e cio’ che appariva
un’impresa ardua fino a pochi mesi fa, potra’ realizzarsi. Con i
nuovi strumenti varati, finalizzati all’accelerazione dei tempi
dei lavori, altrimenti biblici, e con gli impegni attribuiti al
Comune, alla Regione, all’USR Lazio, ai tecnici privati e
pubblici, con il coordinamento del sub Commissario, che
ringrazio tutti, – ha detto ancora Legnini – si pongono le basi
di un lavoro sinergico per conseguire gli obiettivi di un rapido
ritorno a casa dei cittadini in edifici piu’ sicuri, sostenibili
ed intelligenti. L’ordinanza speciale ci permettera’, inoltre,
di realizzare le infrastrutture necessarie alla ricostruzione
privata del centro storico, dai sottoservizi alle reti e alla
viabilita’, e di ricostruire alcuni edifici necessari per la
ripresa della vita tutti con impegno ed energia, consapevoli che
il percorso inizia oggi e che esso andra’ costantemente
verificato e monitorato”.