ROMA. VERDI: NO PRIMARIE, GUALTIERI INDIVIDUI OBIETTIVI CONDIVISI E ALLARGHI SCHIERAMENTO
(DIRE) Roma, 16 mar. – “Prendiamo le distanze sia dalle
esternazioni di Carlo Calenda che da quelle di Amedeo Ciaccheri e
Tobia Zevi: il primo commette un errore a leggere nella
candidatura di Gualtieri la volonta’ di rompere con gli alleati
anzi, riscontriamo in questa scelta del Pd la volonta’ di
esprimere come candidato Sindaco una figura di spessore,
competente e capace di aggregare; i secondi, insistendo con
l’idea di utilizzare le primarie per la scelta del candidato
sindaco, dimenticano quanto queste, sia nelle amministrative del
2013 che in quelle del 2016, si siano rivelate divisive tra i
partiti e all’interno dei partiti stessi, alimentando scontri
spesso molto aspri protratti nel tempo. Non siamo interessati a
primarie, proposte a scapito dei programmi ma soprattutto vissute
come momento di posizionamento per rivendicare possibili futuri
incarichi”. Cosi’ in un comunicato Nando Bonessio e Guglielmo
Calcerano, rispettivamente co-portavoce dei Verdi del Lazio e di
Roma ed esponenti di Europa Verde.
“Abbiamo sostenuto Roberto Gualtieri alle elezioni suppletive del
2020 per il collegio di Roma centro. Confermiamo il nostro
giudizio positivo sulla sua figura, convinti che possa richiamare
a un impegno collegiale, unitario e solidale, come quello che
contraddistinse le Giunte Rutelli prima e Veltroni poi, fondato
sul merito delle questioni e sull’idea di citta’ che si vuole
proporre ai cittadini romani. La crisi sanitaria ed economica,
quella climatica, le nuove e le vecchie poverta’, si sconfiggono
con un programma chiaro e sostenuto da tutti che al contempo
sappia coniugare l’esigenza di maggiore giustizia sociale con la
giustizia ambientale oggi dimenticata e che vede Roma tra le
citta’ piu’ congestionate d’Europa e del mondo. Inoltre-
concludono Calcerano e Bonessio- contiamo anche sul fatto che
Gualtieri allarghi il suo confronto e le sue proposte anche ai
comitati alle associazioni impegnati nel sociale, nella cultura e
nello sport ripetendo la formula di quello schieramento che
riusci’ ad entrare nel cuore dei romani e della capitale come
accadde nel 1993 e nel 2001″.