LAZIO. ZINGARETTI FORMALIZZA NUOVA MAGGIORANZA: È PATTO LEGISLATURA. “LE FORZE POLITICHE CHE HANNO ADERITO RESTANO DISTINTE”.
(DIRE) Roma, 15 mar. – “I gruppi Demos, Europa Verde e i partiti
Italia Viva, Leu e la Lista Civica Zingaretti, il M5s e il Pd
hanno deciso di dare vita ad una nuova maggioranza, piu’ larga e
forte per dare piu’ stabilita’ e velocita’ di azione della
Regione Lazio. Una maggioranza che si basa su un patto di
legislatura discussa tra i gruppi che, in piena trasparenza,
hanno sottoscritto il programma”. Queste le parole con cui il
presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha
formalizzato nell’aula del Consiglio regionale la nuova
maggioranza che si e’ costituita la settimana scorsa dopo il
rimpasto di giunta e l’ingresso del M5S.
“Le forze che hanno aderito a questo progetto- ha aggiunto
Zingaretti- resteranno distinte, ognuna con la propria identita’.
Ma si sono unite in una missione comune: trasformare il Lazio in
una grande regione europea dello sviluppo e dell’innovazione.
Questa alleanza guarda al futuro della nostra comunita’ con la
consapevolezza che le scelte di oggi determineranno il futuro
delle prossime generazioni, dei bambini che in questo istante
stanno nascendo nella nostra regione”.
Zingaretti ha poi ricordato come si e’ arrivati a questa
situazione. “Nel 2018- ha detto- il voto dei cittadini del Lazio
ha determinato una situazione inedita: per la prima volta dal
1995 e’ stato confermato un presidente uscente, ma per la prima
volta senza una maggioranza definita in Consiglio. Per superare
quella situazione abbiamo insieme promosso un patto d’aula per
rispettare la volonta’ popolare, dando pero’ peso al pluralismo
del Consiglio, lavorando su soluzioni utili alla comunita’ del
Lazio”.
“In questi anni- ha aggiunto Zingaretti-
nonostante le differenze politiche quel patto ha retto e ha
determinato una maggioranza consiliare autonoma. E questo ha
portato alla creazione di leggi e azioni utili per il Lazio.
Siamo inoltre riusciti a gestire con efficienza la battaglia
inedita e durissima sul fronte sanitario. Ora pero’ serve un
cambio di passo. E quello che compiamo oggi e’ un passo in
continuita’ con quel patto: per questo abbiamo lavorato ad un
accordo programmatico con il M5s, fatto di grande rilevanza
politica. Un accordo che nasce alla luce del sole e nel confronto
anche duro dei mesi, sui temi e i contenuti con tutte le forze
politiche coinvolte nel patto di legislatura”.
Il presidente della Regione ha quindi formalzizato le nuove
deleghe: “Roberta Lombardi- ha ricordato- si occupera’ della
transizione ecologica e digitale, accorpando le deleghe
dell’ambiente, dell’energia, risorse naturali e dell’agenda
digilitale. Poi entra in giunta Valentina Corrado, con la quale
in Consiglio c’e’ stato un confronto franco e aperto. Si
occupera’ del rilancio del turismo, seguendo anche gli enti
locali, la sicurezza urbana e la semplificazione amministrativa”.
“Il nuovo assetto- ha concluso il presidente- ha determinato
anche altri cambiamenti con altre deleghe: l’assessore Leodori
seguira’ la programmazione economica, il bilancio e il demanio.
Di Berdardino oltre alle deleghe che gia’ aveva riceve il
Personale, Onorati prende anche le Pari opportunita’, Troncarelli
i Beni comuni e l’azienda publica dei servizi alla persona e
Orneli riceve anche la delega all’Universita'”.