Solidarietà del portavoce della Campagna Oltre il Pregiudizio all’infermiera Claudia Alivernini
La solidarietà di tutti i partecipanti alla Campagna Oltre il Pregiudizio e mio personale alla infermiera dello Spallanzani Claudia Alivernini che oltre che i rischi di infezione che corre nello svolgimento del suo lavoro viene minacciata per il riconoscimento ricevuto a nome dei 60.000 infermieri contagiati di cui 60 morti tra i quali uno rientrato dalla pensione e 5 suicidi.
Si confonde la sacrosanta libertà di pensiero con la possibilità di dire qualunque cosa. La libertà è tale solo se è organizzata altrimenti è caos .
Per questo esistono gli accordi e le convenzioni internazionali come quella sui Diritti Umani che tutela la libertà di pensiero, oggi legge dello Stato Italiano.
Se qualcuno vuole esprimere la propria idea anche controcorrente lo deve fare perché aiuta tutti gli altri a riflettere meglio.
Le minacce di morte non sono una libertà ma un reato perseguito dalle regole penali italiane ed europee che sono state individuate a tutela di tutti e difese da un meccanismo di controllo come la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo .
Chiediamo al Governo di individuare e denunciare il colpevole.
Chiediamo ai Social di bloccare queste espressioni a tutela di quanti rispettano le regole.