FRAZIONAMENTO DEL LAGO DI SABAUDIA, PROCACCINI CHIEDE A EUROPA E MINISTERO DELL’AMBIENTE DI VIGILARE
23 DICEMBRE – La tutela di aree protette come il Lago di Paola rientra nella disciplina delle speciali zone di conservazione della rete “Natura 2000”, ed è competenza delle autorità nazionali di settore garantirne la salvaguardia anche con l’applicazione della direttiva europea“Habitat”.
E’ quanto stabilito dalla Commissione europea in risposta alla interrogazione presentata il 7 novembre scorso dall’europarlamentare di Fratelli d’Italia -ECR Nicola Procaccini, circa la necessità di garantire la tutela e l’equilibrio ambientale del Lago di Paola dalle conseguenze di eventuali frazionamenti della proprietà del sito.
Nella sua risposta la commissaria all’ambiente, Virginijus Sinkevičiusa, sottolinea che “le autorità nazionali competenti sono tenute ad adottare le opportune misure per evitare in tale zona il degrado degli habitat naturali e le gravi perturbazioni delle specie per cui la zona è stata designata”.
“Senza entrare nel merito di una complessa vicenda legata alla eredità della proprietà del Lago di Paola – afferma Nicola Procaccini – ho voluto richiamare l’attenzione della Commissione europea per evitare che eventuali dissidi di carattere privato possano portare al frazionamento del lago stesso, con il rischio di compromettere l’equilibrio ambientale di un’area lacustre di estrema importanza per il nostro territorio e molto vulnerabile. Tutto questo anche in violazione di una apposita direttiva comunitaria e sollecito quindi l’Unione europea a vigilare sulla applicazione della stessa. Al contempo richiamo le autorità italiane competenti, in particolare il ministero dell’ambiente, all’applicazione delle linee guida di gestione e protezione dei siti naturali come il Lago di Paola, le quali prevedono che qualsiasi progetto o piano che possa avere incidenze significative su un sito “Natura 2000” deve formare oggetto di una opportuna valutazione dell’incidenza che ha sul sito, tenendo conto degli obiettivi di conservazione del medesimo”.