AMBIENTE. LAZIO, LOMBARDI A ZINGARETTI: PIÙ SOLDI A COMUNITÀ ENERGETICHE
Roma, 3 Dic – “In questi giorni si svolge la XIIIedizione del Forum QualEnergia nell’ambito della quale, con lostudio ‘Il contributo delle comunita’ energetiche alladecarbonizzazione in Italia’ realizzato da Elemens perLegambiente Onlus, sono stati presentati alcuni datiincoraggianti sulle comunita’ energetiche, ovvero gruppigiuridicamente riconosciuti in cui possono riunirsi diversisoggetti, dai cittadini alle imprese, per autoprodurre,attraverso fonti rinnovabili in condivisione, l’energianecessaria a soddisfare il proprio fabbisogno energetico, con unnotevole beneficio sulla propria bolletta realizzando cosi’ ancheuna forma di autoconsumo. Un esempio fra tutti, per intenderci,puo’ essere un condominio i cui inquilini acquistano insieme econdividono un impianto fotovoltaico. Ma questo vale anche peraltri tipi di comunita’ energetiche, come distretti industriali earee agricole interne. Una misura che apporta un vantaggio ditipo sociale, con la riduzione dei costi energetici, e uno ditipo ambientale, grazie alla produzione di energia pulita e laconseguente riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera,che in Italia vorrebbe dire, ad esempio, 47,1 milioni ditonnellate in meno di CO2 al 2030″. Cosi’ in un post su FacebookRoberta Lombardi, capogruppo M5S in Regione Lazio.”Secondo lo studio presentato in questi giorni, infatti,ipotizzando uno scenario in cui si arriva al pieno recepimentodelle Direttive Ue RED II e IEM, ovvero le norme europee cheregolano i modelli energetici di autoproduzione e autoconsumo,gia’ entro il 2030 grazie alle sole comunita’ energetiche sipotrebbe arrivare a 17,2 Giga Watt di nuova capacita’ rinnovabilee all’aumento di produzione elettrica di rinnovabili di circa22,8TWh, coprendo il 30% circa dell’incremento di energia verdeprevista dal Piano Nazionale Integrato per Energia e Clima(Pniec) per centrare i nuovi target di decarbonizzazioneindividuati a livello europeo. Un passo in avanti verso latransizione ecologica, che, letteralmente, conviene”
“Importanti anche i benefici economici e occupazionali stimati: 13,4 miliardi di euro di investimenti nelperiodo 2021 – 2030, che genererebbero un valore di circa 2,2miliardi per le imprese del settore, vantaggi fiscali per 1,1miliardi e 19mila nuovi posti di lavoro legati solo agliimpianti, senza considerare l’indotto. Come MoVimento 5 Stelle cisiamo sempre battuti, a tutti i livelli, per mettere in attotutti gli strumenti utili a garantire modelli energetici, e ingenerale di sviluppo, amici dell’Ambiente, una delle nostrecinque stelle. E le comunita’ energetiche sono uno deglistrumenti piu’ importanti perche’ oltre a ridurre concretamente l’inquinamento atmosferico contribuiscono a creare una nuovacoscienza civile ed ambientalista in quanto incentivano lepersone ad attivarsi direttamente per realizzare questo nuovomodello di approvvigionamento energetico nella propria vitaquotidiana. Un provvedimento i cui vantaggi economici e socialiappena descritti sono ancora piu’ preziosi in questo momentostorico di difficolta’ legate alla pandemia covid19, e lo sarannoanche per le fasi successive. Ecco perche’ una delle misure piu’importanti che ho proposto e fatto approvare nel Consiglioregionale del Lazio e’ stata proprio l’istituzione dellecomunita’ energetiche, grazie a un mio emendamento al Collegatoal Bilancio (Qui il post: bit.ly/39DF2mb), cui poi e’ seguitaanche la norma del Governo nazionale. Una norma che va pero’ potenziata se la si vuole vedere concretizzata sui territori. Miauguro pertanto che la Giunta Zingaretti nella prossima legge dibilancio della Regione Lazio finanzi adeguatamente le comunita’energetiche facendo cosi’ del Lazio un esempio virtuoso chefaccia poi da apripista su tutto lo scenario nazionale”, conclude Lombardi. (Dire)