LAVORO. MICCOLI (PD), FONDI VADANO AD ANPAL, SE NON SI HA FIDUCIA IN PARISI LO SI SOSTITUISCA
“È bene che il Governo abbia previsto nella Legge di Bilancio un primo stanziamento di 500 milioni per le ‘Politiche Attive del Lavoro’. In attesa dei fondi del Recovery Fund, la scelta del Governo va nella direzione giusta, anche da noi indicata. Ma non si capisce perché i fondi vadano al Ministero del Lavoro e non all’Anpal”. È quanto dichiara Marco Miccoli, responsabile Lavoro della Segreteria nazionale del PD. “Non vorremmo che ormai tutti si siano convinti dell’insufficienza della dirigenza di Anpal affidata al Presidente Parisi e che l’espediente trovato, che di fatto svuota l’Agenzia del suo ruolo, sia dovuto alla rinuncia di sostituire il vertice ritenuto ormai incapace di gestire quello che sarà l’architrave del progetto di rilancio del Paese: le Politiche Attive. L’Anpal serve – prosegue Miccoli -, ed è già strutturato per il rilancio delle politiche per l’occupazione di raccordo con i centri per l’impiego, lo si metta in condizione di funzionare. Si sostituiscano i vertici e si rimetta in moto l’Anpal. Il PD in tal senso presenterà un emendamento alla Legge di Bilancio per restituire i fondi all’Anpal”, conclude il responsabile Lavoro del PD.