TERRACINA: IN GINOCCHIO DAVANTI LA CATTEDRALE PER RICORDARE LE VITTIME DEL TERRORISMO ISLAMICO E DIFENDERE LA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE
TERRACINA – In ginocchio per la libertà dell’occidente e di pensiero, per Samuel Paty, per le vittime di Nizza, per tutte le vittime del terrorismo islamico. E’ questo il gesto simbolico ed estremamente significativo cui hanno dato vita, ieri mattina, alcuni esponenti politici locali, su iniziativa del direttivo cittadino di Fratelli d’Italia di Terracina. La simbolica manifestazione ha visto la partecipazione del vice sindaco Pierpaolo Marcuzzi, dei consiglieri comunali Patrizio Avelli e Vincenzo Di Girolamo e dei rappresentanti del direttivo di FDI di Terracina. Presente anche l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, che nei giorni scorsi aveva dato vita ad un analoga, clamorosa iniziativa all’interno del Parlamento europeo, quando si era inginocchiato per rendere omaggio a Samuel Paty, il professore francese che nelle ore precedenti era stato vittima di un brutale assassino per mano di un fanatico islamico solo per aver voluto insegnare la libertà di espressione ai suoi giovani studenti. Alle ore 11,30, in piazza municipio, i partecipanti alla manifestazione hanno compiuto il plateale gesto inginocchiandosi davanti la cattedrale di San Cesareo, luogo simbolo della storia e della tradizione religiosa della città di Terracina e non solo. Hanno così voluto dare un forte messaggio di sostegno a coloro che sono rimasti vittime del terrorismo islamico ma, più in generale, a chi si batte per la liberta di pensiero, di espressione e di opinione che sono alla base di ogni civile convivenza e del progresso umano, condannando, invece, chi, come il fanatismo islamico, si oppone a queste libertà fondamentali con la violenza e l’oscurantismo.