AMBIENTE. VALLE SACCO, IL 10 OTTOBRE CONVEGNO IZSLT PER PROGETTO ‘LINDANET’INCONTRO D’AGGIORNAMENTO SU SIN APERTO A CITTADINI, CON PATROCINIO REGIONE LAZIO
(DIRE) Colleferro (Rm), 7 ott. – Cittadini, sindaci, associazionied istituzioni si incontrano sabato 10 ottobre a Colleferro, inprovincia di Roma, per un aggiornamento sul Sito di Interesse Nazionale (Sin) Valle del Sacco. L’incontro, promosso dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e dellaToscana (Izslt) con la collaborazione dell’associazione Rete perla Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) e il patrocinio della Regione Lazio, nasce nell’ambito di ‘Lindanet’, il progetto europeo finalizzato allo scambio di esperienze e pratiche tra le aree di diversi Paesi europei contaminate da lindano e del nuovo piano di intervento della Regione Lazio nelle aree interessate, in fase di avvio. L’appuntamento e’ nella Sala Aldino Ripari (ex Konver) alleore 9. A introdurre la giornata saranno il sindaco di Colleferro,Pierluigi Sanna, Ugo Della Marta, dell’Izslt, e Flaminia Tosini,della Regione Lazio. Bruno Neri parlera’ per l’Izslt di ‘Lindano: evidenza di un problema non solo italiano affrontato con ilprogetto Lindanet’, mentre Flaminia Tosini illustrera’ l’accordo di programma e lo stato di attuazione degli interventi previsti,oltre al programma di monitoraggio delle acque. Marcella Sala dell’Izslt e Eleonora Beccaloni dell’Istituto Superiore di Sanita’ introdurranno l’argomento del programma di caratterizzazione del suolo e del biomonitoraggio vegetale eanimale, Paola Michelozzi del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio presentera’, invece, i dati epidemiologici della Valle del Sacco. Previsti poi l’intervento di Roberto Rosso per l’associazione Rete per la Tutela della Valle del Sacco(Retuvasa) e una tavola rotonda con i sindaci e le associazioni(Coordinamento della Regione Lazio). Al termine della mattinata spazio al punto di vista dei Comuni e della cittadinanza e aldibattito con i partecipanti, le conclusioni saranno affidate alla Regione Lazio. “Conoscere e confrontare realta’ cosi’distanti ma accomunate da uno stesso problema, permette di individuare misure piu’ adeguate in termini di spesa e dirisultato- scrive in una nota l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana- Lo stesso spirito di condivisione e di confronto anima il dialogo che da anni esistetra i cittadini, le associazioni e gli amministratori dell’area della Valle del Sacco, un territorio segnato dall’inquinamento.I cittadini sono stati coinvolti nella conoscenza delle cause della contaminazione e dei suoi effetti sulla salute esull’ambiente. In sintesi, la comunicazione trasparente, dichiara in una nota Retuvasa, ha generato coinvolgimento e la partecipazione attiva in tutte le sedi dimostra una vera epropria forma di azione consapevole. Le associazioni ambientaliste negli anni hanno contribuito a costruire questa consapevolezza, acquisendo conoscenze einformazioni, condividendole con la popolazione, collaborando conesperti ed enti di ricerca, proponendosi con le istituzioni evincendo la riluttanza di alcune di esse a renderle pubbliche. L’incontro di sabato 10 ottobre- conclude l’Izslt- aprira’ una nuova via di collaborazione finalizzata al miglioramento delle condizioni dei siti contaminati da lindano”. Per aderire al convegno e’ necessario inviare entro l’8ottobre un’email all’indirizzo formazione@izslt.it con il propriono minativo. L’incontro avverra’ nel rispetto delle misure di contenimento del Covid-19, con mascherina obbligatoria, distanza di almeno un metro, consegna dei dati alla segreteriaorganizzativa e misurazione della temperatura all’ingresso.