V rapporto sulle Mafie nel Lazio curato dall’osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza e la Legalita’
Roma, 6 ott. – Nel Lazio sono state indagate per reati di associazione mafiosa 295 persone e 178 per reati aggravati dal cosiddetto metodo mafioso. Il dato e’ emerso dal V rapporto sulle Mafie nel Lazio curato dall’osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza e la Legalita’ della Regione Lazio. Il rapporto, presentato questa mattina a Roma, e’ il resoconto delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio, rese note nel periodo che va da gennaio 2019 a febbraio 2020. Nel 2019, secondo i dati forniti dalla Direzione centrale per i Servizi Antidroga, sono state portate a termine nel Lazio il 14,81% di operazioni antidroga avvenute sul territorio nazionale, l’8,81% le sostanze stupefacenti sequestrate, e il 15,86% le persone segnalate all’autorita’ giudiziaria. Complessivamente in questo anno sono stati sequestrati 3691,60 kg di droga. Per quanto riguarda i beni confiscati alle mafie nella regione attualmente 1243 beni sono in gestione da parte dell’agenzia nazionale e 821 sono stati destinati al riutilizzo sociale e istituzionale. Per quel che riguarda infine le illegalita’ economiche, la Banca d’Italia ha segnalato per il Lazio 10.567 operazioni sospette di cui 9037 a Roma. (AGI)