AMBIENTE, REGIONE LAZIO: AL MONASTERO DI SANTA SCOLASTICA IL QUARTO APPUNTAMENTO DI SUONI DI-VINI

Le straordinarie suggestioni degli incunaboli della libreria benedettina, da cui trasse ispirazione Umberto Eco per il libro “Il nome della rosa”, e la valle santa dove per secoli vissero in contemplazione monaci ed eremiti, sono le quinte teatrali del Monastero di Santa Scolastica a Subiaco dove il 22 agosto si svolgerà il quarto appuntamento della rassegna gratuita “VIVI I PARCHI DEL LAZIO. SUONI “DI-VINI” TRA LE RADICI DELLA NOSTRA REGIONE,  un viaggio enologico-musicale all’insegna della sicurezza nei Parchi del Lazio, organizzato dall’Assessorato Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali con la Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette, in collaborazione con AIS Lazio – Associazione Italiana Sommelier, a cura di  Leeloo Srl – informazione e comunicazione con la direzione artistica di Matteo D’Agostino.

Il Monastero si trova a 500 metri dal livello del mare, incastonato all’interno dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Simbruini, che si estende per circa 30000 ettari tra faggete, pianori carsici e valli intrise di acque sorgive, l’unico dei dodici monasteri voluti da San Benedetto nella valle sublacense ad essere sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene.

In questa terra di preghiera e lavoro si tramanda la coltivazione di un vitigno resiliente e dalle mille sfaccettature: il Cesanese. A questo vitigno sabato  22 agosto 2020 dalle ore 19 nella Foresteria del Monastero di Santa Scolastica sarà dedicata  una degustazione guidata con il coinvolgimento di alcune cantine produttrici.

A condurci in un viaggio incredibile tra sapori e tradizioni sarà la presidente di AIS Lazio, Angelica Mosetti.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE:  Per ragioni di sicurezza l’evento è con prenotazione obbligatoria e riservato ad un massimo di 30 persone per garantire  la corretta  osservanza delle norme che impongono il distanziamento sociale anticovid.

Sarà obbligatorio l’uso della mascherina sino al momento dell’inizio della degustazione e dal momento in cui si lascerà la sala al termine dell’evento anche nello spazio all’aperto antistante

(Ordinanza del Ministero della Salute 16 agosto 2020 recante “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”)

Per info e prenotazioni: www.parchilazio.it

Lo dichiara in una nota l’Assessorato Agricoltura, Promozione della filiera e della cultura del cibo, Ambiente e risorse naturali della Regione Lazio.

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(Fonte foto: civonline.it)

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