ROCCAGORGA, IL VICE SINDACO ROMANZI: “NON ACCETTIAMO OFFESE AI LAVORATORI DI “VOLA” CHE SI SONO SACRIFICATI IN PIENA EMERGENZA. ANTICIPATA LA CASSA INTEGRAZIONE ”
“L’interrogazione del consigliere comunale Tullio Sante è frutto di una serie di imprecisioni e dimostra che ormai il fisiologico confronto democratico sia mosso, più che dalle idee, dalla vana ricerca ossessiva dello scandalo ponendo addirittura quesiti a livello di pettegolezzo”.
Lo afferma il vice sindaco di Roccagorga, Mario Romanzi, in merito alla interrogazione della minoranza sull’azienda comunale “Vola”, e continua:
“La Vola, si ricorda, durante la piena emergenza ha anticipato la cassa integrazione ai propri dipendenti e garantito la continuità dei servizi essenziali ma nonostante ciò, nella parte delle premesse dell’interrogazione, si esprime preoccupazione per la situazione dei lavoratori. Un risultato che dimostra la grande attenzione che questa Amministrazione ha per la tutela della dignità dei lavoratori, a differenza di chi ci ha preceduto, quando Tullio Sante era il Vicesindaco, dove proprio il tipo di gestione promossa ha creato l’attuale situazione delicata della Azienda. Si arriva addirittura a chiedere se sia vero che l’Amministrazione abbia fatto pressioni e ritorsioni individuali ai lavoratori. Quesito è offensivo nei confronti dell’Azienda e di tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato duramente in piena emergenza sanitaria. Tutti i lavoratori non hanno mai subito da parte della Amministrazione nessuna forma di discriminazione e tanto meno forzature in contrasto al contratto di lavoro. Queste pratiche non appartengono al nostro modo di essere e di gestione dell’azienda e della comunità, forse il consigliere interrogante è abituato ad altri modelli di gestione.
Infine fa anche sorridere l’interrogazione di Frateschi ove chiede se il Direttore abbia i requisiti previsti dallo Statuto aziendale. Posto che il Direttore è stato individuato proprio nel rispetto delle norme statutarie è il caso invece di chiedere a Frateschi, quando era consigliere dell’Azienda, sulla base di quali criteri sia stato scelto e soprattutto se la nomina fosse stata preceduta da un avviso pubblico. Ad oggi non risulta niente di tutto ciò a dimostrazione della mancanza di credibilità della minoranza.
Questa Amministrazione continua nell’opera di ricognizione della situazione patrimoniale aziendale per avere un quadro di insieme sulle sue prospettive e sulla effettiva capacità economica della Vola al fine di mettere in campo un progetto concreto di rilancio. Pertanto approveremo i bilanci solamente al termine di questa operazione la quale è stata invocata più volte dal Segretario del PD Scacchetti negli anni in cui si opponeva all’ex sindaco, chissà magari sta facendo anche lui il tifo per noi”.