FASE 2: ARCURI, ‘NESSUNA MASCHERINA ERA PRODOTTA IN ITALIA, ORA SARANNO 2 MILIARDI’ – ‘iniziata la distribuzione negli istituti scolastici dove si svolgeranno gli esami di maturità’
Roma, 4 giu. (Adnkronos) – “Il numero di mascherine chirurgiche italiane, che abbiamo ordinato, da qualche giorno è superiore a quello delle mascherine chirurgiche non italiane: ci sono 22 aziende che hanno sottoscritto i contratti, ci forniranno 1 miliardo 876 milioni
di mascherine e nei prossimi giorni se ne aggiungeranno altre quattro e supereremo i 2 miliardi di mascherine italiane”.
E’ quanto annuncia il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus Domenico Arcuri, nel corso della conferenza dalla sede della Protezione Civile.
“Mi piace sottolineare – prosegue Arcuri – che il costo medio di queste forniture è di 41 centesimi, cioè di 9 centesimi inferiore al
prezzo calmierato di 50 centesimi”.
Il commissario straordinario ricorda anche che “85 giorni fa, non c’era nessuna mascherina prodotta in Italia.
Nell’ultima settimana ne abbiamo distribuite 44.461.000,
oltre 6 milioni al giorno”.
Inoltre, riferisce Arcuri, “da oggi è iniziata la distribuzione nei 3.595 istituti scolastici in cui a partire dal 17 giugno ci saranno gli esami di maturità, in cui manderemo direttamente, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, 5.200.000 mascherine: è indispensabile che i nostri ragazzi possano fare gli esami di maturità in totale sicurezza.
Diamo volentieri un contributo perché questo accada e ci stiamo preparando per dotare tutte le nostre scuole delle mascherine, alla riapertura di settembre”.