CORONAVIRUS. CAR E MOF A REGIONE LAZIO: TEST SIEROLOGICI ANCHE PER NOI
(DIRE) Roma, 11 mag. – Il Centro Agroalimentare Roma (CAR) ed il
Centro Agroalimentare all’ingrosso di Fondi (MOF), i due principali Mercati all’ingrosso del Lazio, hanno svolto “senza sosta anche in questi mesi di emergenza legata alla diffusione del Covid-19 la propria essenziale funzione pubblica di rifornimento delle derrate alimentari alla cittadinanza”. Per
questo motivo, come si legge in una nota, i vertici dei due Mercati hanno scritto una lettera alla Regione Lazio per richiedere “la possibilita’ di includere anche i propri operatori nella seconda fase dei test sierologici che la Regione svolgera’
al fine di effettuare un’indagine di sieroprevalenza. Gli
operatori, infatti, svolgono un compito di utilita’ pubblica nella loro attivita’ di vendita di prodotti agroalimentari e, in
questi mesi, hanno dimostrato professionalita’ e abnegazione, intuendo subito la delicatezza della situazione e rispondendo adeguatamente a tutte le misure impartite dal Legislatore e dalle Direzioni”.
Ogni giorno operano stabilmente al CAR ed al MOF circa 3500 persone durante il funzionamento delle due Strutture e
che svolgono la loro attivita’ quotidiana nellancommercializzazione dei prodotti agroalimentari.
“In queste settimane- commentano Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del CAR, e Enzo Addessi, amministratore
delegato del MOF- gli operatori e i lavoratori dei Mercati all’ingrosso sono stati davvero encomiabili, hanno portato avanti
il proprio impegno nonostante le tante difficolta’ sanitarie, logistiche ed economiche. Riteniamo che inserirli nella seconda fase dei test sierologici sia importante sia per ampliare la
platea dei soggetti analizzati, sia per permettere loro di proseguire il proprio lavoro con qualche sicurezza in piu'”.
(Comunicati/Dire)