ACLI LATINA: “I LAVORATORI PUBBLICI SONO UNA RISORSA”
Appare davvero incomprensibile come sia considerabile equo e solidale proporre che i dipendenti comunali di Latina debbano ridursi gli stipendi al livello degli altri dipendenti privati che, a causa dell’emergenza Covid 19, sono attualmente in cassa integrazione.
E che questo servirebbe, con il fondo risparmiato, a sollevare dal disagio molte famiglie attualmente in difficoltà economica.
Questa proposta è stata esplicata del Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Latina Dott. Efrem Romagnoli nel corso della video conferenza Patto Per Latina, indetta dal Comune di Latina, secondo quanto riportato dagli organi di stampa presenti.
Da una parte fa piacere sapere che ci si accorga che esistono famiglie in difficoltà economica, male endemico che il fenomeno Covid ha semplicemente amplificato, dall’altra si resta stupefatti dai rimedi che anche a livelli inattesi, vengono indicati come solutivi.
Il risultato certo è uno solo : indicare chi avrebbe la responsabiltà e l’onere di rinunciare a parte di quanto legittimamente guadagnato ed esporlo al pubblico giudizio.
Chiunque si senta di dover contribuire lo faccia, senza indugi e senza indicare chi dovrebbe farlo.
Offra il suo tempo, il proprio denaro, metta a disposizione la propria casa , se vuole.
La solidarietà e la pietà, personale e della società intera, per chi è colpito duramente da questa dolorosa vicenda che resterà nella storia, sono le due uniche cose che non debbono mancare.Agostino Mastrogiacomo
E che questo servirebbe, con il fondo risparmiato, a sollevare dal disagio molte famiglie attualmente in difficoltà economica.
Questa proposta è stata esplicata del Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Latina Dott. Efrem Romagnoli nel corso della video conferenza Patto Per Latina, indetta dal Comune di Latina, secondo quanto riportato dagli organi di stampa presenti.
Da una parte fa piacere sapere che ci si accorga che esistono famiglie in difficoltà economica, male endemico che il fenomeno Covid ha semplicemente amplificato, dall’altra si resta stupefatti dai rimedi che anche a livelli inattesi, vengono indicati come solutivi.
Il risultato certo è uno solo : indicare chi avrebbe la responsabiltà e l’onere di rinunciare a parte di quanto legittimamente guadagnato ed esporlo al pubblico giudizio.
Chiunque si senta di dover contribuire lo faccia, senza indugi e senza indicare chi dovrebbe farlo.
Offra il suo tempo, il proprio denaro, metta a disposizione la propria casa , se vuole.
La solidarietà e la pietà, personale e della società intera, per chi è colpito duramente da questa dolorosa vicenda che resterà nella storia, sono le due uniche cose che non debbono mancare.Agostino Mastrogiacomo
In rappresentanza della presidenza provinciale
Acli Provinciali di Latina