Ue: ok a regime aiuti Italia; 100 mln per Pmi agricoltura.
(AGI) – Bruxelles, 21 apr. – La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti di Stato dell’Italia per un importo di 100 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese nei settori agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltur nel contesto dell’epidemia di coronavirus. La Commissione ha riscontrato che le misure italiane sono in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo deciso dall’esecutivo Ue. Per quanto riguarda le garanzie statali, nell’ambito del regime: le garanzie su prestiti che coprono il 100% del rischio
possono essere concesse fino a un valore nominale di 100.000 euro per impresa attiva nel settore agricolo primario, 120.000
euro per impresa attiva nel settore della pesca settore e 800.000 euro per azienda attiva nel settore forestale e nella trasformazione e commercializzazione di
prodotti agricoli. In tutti gli altri casi le garanzie coprono fino al 90% del rischio sui prestiti. RL’importo del prestito per società e’ limitato a quanto necessario per coprire le proprie esigenze di liquidità nel prossimo futuro. Le garanzie saranno fornite solo fino a dicembre 2020, sono limitate a un massimo di sei anni. Per quanto riguarda le sovvenzioni dirette, il sostegno non superera’ i 100.000 euro per azienda attiva nel settore agricolo primario, i 120.000 euro per azienda attiva
nel settore della pesca e 800.000 per societa’ attiva nel settore forestale o nella trasformazione e commercializzazione
di prodotti agricoli. (AGI)
Secondo la vicepresidente della Commissione, Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza. “Questi 100 milioni di euro consentirnno all’Italia, attraverso la fornitura di garanzie statali, di sostenere le PMI attive nel
settori agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltura, che attualmente incontrano difficolta’ dovute
allo scoppio del coronavirus. Il regime aiuterà tali imprese a coprire la loro necessita’ di liquidita’ e supportarle per
continuare le loro attivita’ durante e dopo l’epidemia. Mettere in atto il le necessarie misure di sostegno nazionali in modo
tempestivo, coordinato ed efficace, in linea con le norme dell’UE, e’ di fondamentale importanza in questi tempi
difficili”, ha concluso. (AGI)