Coronavirus: in aree meno colpite tamponi a tutti sintomatici.
(AGI) – Roma, 3 apr. – “Nelle aree in cui vi e’ ancora una limitata trasmissione di SARS-CoV-2, se si dispone di risorse sufficienti”, si raccomanda di “effettuare test diagnostici in
tutti i pazienti con infezione respiratoria”. E’ quanto prevede la nuova circolare del ministero della Salute sui test diagnostici. Mentre nelle aree a piu’ diffusa trasmissione, in caso di sovraccarico si deve dare la priorita’ del test a pazienti ospedalizzati con infezione acuta respiratoria grave (SARI); tutti i casi di infezione respiratoria acuta ospedalizzati o ricoverati nelle residenze sanitarie assistenziali e nelle altre strutture di lunga degenza; operatori sanitari esposti a maggior rischio; operatori dei servizi pubblici essenziali sintomatici, anche affetti da lieve sintomatologia per decidere l’eventuale sospensione dal lavoro;
operatori, anche asintomatici, delle RSA e altre strutture residenziali per anziani; persone a rischio di sviluppare una
forma severa della malattia e fragili, come persone anziane con comorbidita’; primi individui sintomatici all’interno di
comunita’ chiuse per identificare rapidamente i focolai misure di contenimento