CORONAVIRUS. 'PAZIENTE ZERO' EUROPEO SAREBBE UN 33ENNE DI MONACO LETTERA MEDICI SU 'NEW ENGLAND JOURNAL OF MEDICINE'

(DIRE) Roma, 5 mar. – Sarebbe stato trovato il cosiddetto
“paziente zero”, il primo ad aver contratto il Coronavirus in
Europa in ordine di tempo. Lo rivela una lettera resa nota
quest’oggi dal New England Journal of Medicine (Nejm), che
potrebbe porre fine alla ricerca di medici a scienziati del primo
cittadino che nel vecchio continente avrebbe dato inizio alla
diffusione del nuovo ceppo influenzale partito dalla Cina.
Stando a quanto riporta il Nejm sul proprio sito web, il
paziente in questione e’ un tedesco di 33 anni residente a
Monaco, che pare abbia contratto la malattia da una donna cinese
asintomatica. Generalmente in buona salute, l’uomo il 24 gennaio
ha iniziato a manifestare i sintomi tipici dell’influenza: mal di
gola, brividi e dolori muscolari. Il giorno successivo, si e’
manifestata tosse abbondante e febbre a 39,1 gradi. Il terzo
giorno il paziente ha riscontrato un miglioramento e il 27
gennaio e’ tornato al lavoro.
Nella sua ricostruzione, il quotidiano sanitario riporta che
il “paziente zero” il 20 e 21 gennaio aveva partecipato a un
meeting aziendale in cui era presente una donna originaria di
Shangai, e atterrata in Germania il 19. La donna durante il
soggiorno non aveva manifestato nessun sintomo, salvo poi
sentirsi male sul volo di ritorno in Cina, il 26 gennaio. Solo
allora si e’ sottoposta al tampone e ha scoperto di essere
positiva al Covid-1