Perché ci costruiamo un copione di vita?
Dr. ssa Alessia Micoli
Psicologa Criminologa
Ognuno di noi è l’autore della propria vita, del proprio successo.
Si inizia a scriverla quando si nasce, mentre si vive si continua a redarla e si apportano delle modifiche durante lo sviluppo delle tappe più importanti quali: la scuola e lo studio, il lavoro, l’amore, il matrimonio, la convivenza, la nascita dei figli, la perdita di qualche familiare e via dicendo.
La storia che noi scriviamo può essere felice, entusiasmante, tragica, dolorosa, tragica, noiosa, emozionante, altalenante; siamo noi che vi diamo il taglio e che stabiliamo come deve essere, perché siamo noi a decidere, tramite le scelte e le esperienze, come debba essere e come deve evolversi e soprattutto quali sono le persone che dobbiamo avere vicino lungo questo cammino.
La figura dei genitori riveste un ruolo importante, nella vita di ognuno di noi, poiché loro esercitano una grande influenza tramite i messaggi positivi o negativi che scaturiscono le loro azioni ed i loro atteggiamenti.
Spesso l’individuo si comporta come i propri genitori, assumendo un atteggiamento normativo o a volte affettivo, in base a quanto ha ricevuto durante l’infanzia.
Dentro ognuno di noi vi è sempre un bambino autentico ed a secondo delle emozioni che vengono vissute ed elaborate, si costruisce l’esperienza di vita che può essere gratificante oppure, al contrario, frustrante.
Fondamentale è il fatto che l’individuo ha una grande capacità in sé che lo aiuta a decidere di poter cambiare, ovvero l’autodeterminismo.
L’autodeterminismo riesce a far estrapolare e a mettere in evidenza la propria identità e le risorse positive della propria personalità.
Ognuno di noi deve potersi concedere uno spazio in cui deve poter entrare in contatto con le proprie energie profonde per riuscire a risolvere i problemi che ci allontanano dal riuscire a vivere una vita serena.