Internet, gli slogan e la verità perduta
Quando sono nato la seconda guerra mondiale era finita da soli tredici anni e la mia città ne aveva venticinque. Il secolo 900 del secondo millennio aveva da poco doppiato la sua metà ed il percorso trortuoso e difficile diretto alla creazione di una cultura nazionale stava raggiungendo traguardi importanti.
Non solo un’identità di patria militare ma una visione comune di nazione. La nascente televisione di stato e la sua rapidissima diffusione ha avuto un ruolo preponderante in questa formazione. Il messaggio identitario è passato con successo anche, o forse prevalentemente, dalla pubblicità e dalla funzione aggregante che ha avuto e che ancora oggi conserva. Già a partire dalla fine degli anni 20 l’avvento della radio e dei messaggi stampati su giornali e manifesti pubblicitari avevano contribuito non poco alla nascita di un gusto nazionale in cucina. Così , insieme ad altri fattori di sviluppo, in poco tempo si sono diffusi un po’ ovunque nell’intero stivale elementi gastronomici uguali per tutti come l’idrolitina, il dado da brodo, la carne in scatola, la conserva di pomodoro, il riso, la pasta confezionata, la farina 00, l’olio di semi, la margarina, i formaggini, il caffè.
Insomma al messaggio pubblicitario era seguita una omogeneizzazione di gusto alimentare che in qualche modo aveva unito e continuava a rinsaldare la formazione di un gusto nazionale che solo dopo trent’anni avrebbe conosciuto variazioni significative specie con la diffusione di surgelati ed il loro rapido trattamento. La pubblicità ed il suo uso di massa aveva fatto in pochissimi anni quello che un secolo e passa di cultura scolastica e accademica non avevano nemmeno iniziato. Quale è stata la più significativa svolta per l’intera umanità che sta caratterizzando il terzo millennio dopo Cristo?
Indubbiamente la nascita di Internet e la rapidità di diffusione di messaggi. Ed in che modo ha contribuito alla creazione di una identità culturale di una nuova generazione di uomini e donne, ragazzi e bambine, nonni di ogni età e di ogni luogo del mondo? In modo assai frammentato e spesso insicuro. La libertà di messaggio, cosa sacrosanta, ha reso qualsiasi informazione simile ad una pubblicità o meglio di pari potenza. Per cui, in determinati casi come quello di una forte instabilità economica e sociale, basta ripetere un messaggio in modo ossessivo per renderlo prima verosimile, poi veritiero e poi, per molti, verità assoluta.
Naturalmente la politica ha sfruttato ampiamente questa possibilità ed è quindi nato, e pare destinato a vivere lustri di fulgore storico, lo spot politico. Ci sono movimenti politici e culturali che attraverso questo forte potere persuasivo hanno indotto la possibilità di una realtà parallela dove basta adottare qualche regola e qualche misura alternativa ed ecco creato il mondo quasi perfetto, dove tutto funziona come d’incanto. E’ una realtà frazionata fatta di informazioni spot corredate di documentazioni inattendibili, dimostrazioni fasulle e presunzioni positive fondate solo su una fiducia attribuita in modo dl tutto istintuale. E come si accede e con quali vantaggi ad una delle tante realtà parallele? Semplicemente con un clic, attraverso un link, un qualsiasi accesso al web world. I vantaggi sono presto detti: si può scoprire che esiste una spiegazione alternativa ad ogni difetto del mondo, si può partecipare attivamente ad agire contro i complotti segreti orditi da vari ordini che gestiscono ogni potere e, cosa non da poco, si può avere una risposta a quel senso di inadeguatezza e di isolamento che è segno di una società in continua evoluzione, che spesso dimentica interi settori che la compongono come i poveri, i giovani di poche risorse e di poche speranze, i fuoriusciti dal mondo del lavoro e tutti quelli che sono in cerca di una speranza praticabile.
Una bella fetta della società, infine. Che altro non chiede che riposte immediate, semplificate, efficaci anche se illusorie, simili in tutto e per tutto al linguaggio della pubblicità , compresa quella ingannevole.
Riappropriamoci tutti del diritto al pensiero illuminato e aiutiamolo ad emergere sempre.
Agostino Mastrogiacomo.