Nizza venerdì sera ha portato davanti ad un pubblico selezionato un film che sicuramente meraviglierà il pubblico internazionale: Niki di Celinè Sallette.
L’Organizzazione del Festival “Cineroman”, guidata da Nathalie e Daniel Benoin, ha celebrato il film in un contesto raffinato proprio per far emergere l’intensità dell’anima artistica e della sensibilità psicologica della biografia di Niki de Saint Phalle
Un’artista che scavalca la drammaticità dei tormenti di una vita sofferta con una illuminata speranza creativa.
Ad interpretarla l’attrice canadese Charlotte Le Bon, che era presente alla serata con tutto il cast, per incontrare gli addetti ai lavori e il pubblico.
Incredibile la somiglianza tra Charlotte Le Bon e la protagonista, che ha lasciato il segno nella storia dell’arte e del femminismo affermando la libertà delle donne attraverso il suo lavoro.
In Italia Niki de Saint Phalle è conosciuta per le sue “Nanas” colorate nel “Giardino dei Tarocchi” a Capalbio.
Mentre a Nizza le sue opere sono esposte all’Hotel Negresco.
La fotografia del film è stata innovativa, addirittura sorprendente, considerazione comune nelle riflessioni del dopo Festival.
Il cast ha espresso un’armonia calda capace di non frazionare la sinergia comune davanti alla telecamera.
Il pubblico ha meno sofferto la drammaticità di quanto non abbia colto la vivacità rigenerante della protagonista, stupendo ad ogni cambio di immagine.
Tanti gli ospiti italiani ad omaggiare una storia francese che ha avuto una forte influenza anche nella Penisola.
Virginia De Masi