ECONOMIA. CONVEGNO FEDERCASALINGHE SU EDILIZIA GREEN: LAVORARE INSIEME A GOVERNO SU TRANSIZIONE ECOLOGICA, MA SENZA GRAVARE SU FAMIGLIE
“La proposta di Bruxelles prevede un intervento su oltre 3 milioni e mezzo di residenze con un costo stimato di 1000 miliardi, una cifra improponibile. Non è tecnicamente possibile chiedere ad 8 italiani su 10 di adeguare la propria casa in pochi anni ad uno standard ambientale fissato rigidamente da Bruxelles. La direttiva case Green va tarata sulle diverse realtà nazionali senza dover pesare sulle famiglie, attuando un piano che porti al 2050 ottemperando gli obiettivi di decarbonizzazione che il governo condivide”.
Queste le parole del ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, intervenuto alla tavola rotonda sul tema edilizia residenziale, efficienza energetica e sicurezza dell’abitare, organizzato da Federcasalinghe – Obiettivo famiglia presso la biblioteca della Camera.
Al tavolo anche il vice ministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, che ha ribadito la vicinanza del governo alle esigenze delle famiglie e una cooperazione delle istituzioni a loro tutela, affermando: “stiamo lavorando insieme ad altri ministeri per creare un percorso sinergico che porti una ricostruzione di ampie aree delle nostre città, rispettando i principi che l’Europa ci indica senza però gravare sull’economia familiare. La sfida è anche quella di snellire alcune norme che rendono più difficili i progetti Green”.
A conclusione dei lavori la presidente di Federcasalinghe, Federica Rossi Gasparrini, ha sottolineato: “Ringrazio il governo per il sostegno verso le famiglie e chiediamo di iniziare insieme questo percorso verso un’edilizia Green, inserendo all’interno del bonus mobili anche piastre ad induzione e batterie ad accumulo che oltre ad un’economia ecosostenibile rendono più sicure le case degli italiani”.
(Com/RoPag)