FASSINA: “CON POLO PROGRESSISTA PER DONATELLA BIANCHI PRESIDENTE INIZIA UN NUOVO PROGETTO POLITICO”
Roma 13 gennaio.
“Il polo progressista di sinistra ed ecologista è più di una lista, è l’occasione di costruire un nuovo percorso politico per strutturare questo passaggio elettorale in una prospettiva politica. Non siamo riusciti a convergere con le altre forze di centro sinistra nel Lazio, non è stato possibile per la chiusura del Pd. Cosa che è stata, invece, possibile in Lombardia.
Non hanno voluto confrontarsi né sul candidato presentato dal Pd, né soprattutto sul programma”.
Così, tra l’altro Stefano Fassina – promotore del Coordinamento 2050 con l’area organizzata con Sinistra Italiana, parte di Articolo Uno e dei Verdi e con M5s – intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dei candidati del Polo progressista di sinistra ed ecologista per Donatella Bianchi presidente.
“Con il Coordinamento 2050 abbiamo costruito una prospettiva politica plurale, che appunto non resterà solo una lista elettorale. E Tina Balì, nostra capolista, già alla Camera del Lavoro e dirigente della Flai Cgil, si è resa disponibile con piacere, impegnandosi in questo percorso unitario delle forze di sinistra”, ha aggiunto Fassina.
Oltre gli esponenti della alleanza, tra cui Massimo Cervellini, Marco Cacciatore, Loredana De Petris, Paolo Cento ed altri sono intervenuti alcuni candidati come il violinista Marco Quaranta, insieme con la candidata presidente, la giornalista Rai e conduttrice impegnata per l’ambiente, Donatella Bianchi, che ha concluso l’evento organizzato a Roma su una struttura galleggiante sul Tevere, accanto l’Ara Pacis.
(RoPag)
