Pd: corsa a cinque per presidenza gruppi, regge ‘linea donne’
AGI – Roma, 13 ott. – Una ‘prorogatio’ delle presidenti attuali o l’elezione di due nuove capigruppo per il Partito Democratico. A scandagliare gli eletti dem in Transatlantico sembrano queste le due soluzioni sul tavolo al momento. Il segretario Enrico Letta ribadisce la linea inaugurata al suo insediamento al Nazareno, quando sostituì due uomini, Graziano Delrio e Andrea Marcucci, con due donne. Una scelta, quella di allora, che serviva anche a dare un segnale in un partito che usciva da una crisi di governo con la nomina di tre ministri, tutti uomini. Oggi, alla luce di elezioni che hanno portato in Parlamento meno donne di quello che ci si attendesse (circa il 32% degli eletti totali), la necessitá di dare risposta a chi chiede paritá di genere nel partito è quanto mai urgente. Lo si è visto anche in occasione dell’ultima direzione, quando la questione femminile ha fatto irruzione in sala David Sassoli. Lo schema, dunque, potrebbe essere quello della conferma delle presidenti dei Gruppi elette un anno e mezzo fa: Debora Serracchiani e Simona Malpezzi.