Far fronte al disagio del rientro

Terminate le vacanze ci si appresta a tornare ai vecchi ritmi lavorativi e inerenti la quotidianità: ore passate di fronte al PC, modifica della sveglia, vita familiare differente, apertura della scuola.
Per molti soggetti non è facile la ripresa ed alcuni rischiano di soffrire del Disturbo del rientro definito dalla letteratura: “vacation blues”, disturbo che genera l’ansia da rientro e spesso innesca altri meccanismi psicopatogici quale nervosismo ed insonnia.
Per gli adulti si sviluppa una tensione generalizzata invece per gli adolescenti un’avversione alla scuola.
Ed, in questi casi, il sostegno psicologico è di vitale importanza poiché fornisce la possibilità e l’occasione per poter riflettere e modificare il proprio stile di vita, le proprie abitudini ed i relativi disagi.
La priorità dello psicologo è il benessere mentale del paziente ed il lavoro che viene svolto, sarà centrato sull’elaborazione delle emozioni positive che sono venute a galla durante i mesi estivi, per poi farle parte integrante della propria personalità, della propria vita e delle personeche si hanno vicino.
Non ne beneficia solamente l’individuo ma anche le relazioni intime ed amicali che ha instaurato.
Tutto ciò favorisce il rientro e l’adattamento alla routine autunnale ed invernale e soprattutto un miglioramento del benessere psicologico.

Dr. ssa Alessia Micoli
Psicologa Criminologa

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