Forza Italia: il ministro Brunetta se ne va, verso “Unione repubblicana”
Roma, 21 lug – Il ministro della Pubblica Aamministrazione Renato BRUNETTA lascia Forza Italia. Lo ha annunciato in una nota nella quale afferma che «Non sono io che lascio, ma è Forza Italia, o meglio quel che ne è rimasto, che ha lasciato se stessa e ha rinnegato la sua storia. Non votando la fiducia a Mario Draghi, il mio partito ha deviato dai valori fondanti della sua cultura: l’europeismo, l’atlantismo, il liberalismo, l’economia sociale di mercato, l’equità. I cardini della storia gloriosa del Partito popolare europeo, a cui mi onoro di essere iscritto, integralmente recepiti nell’agenda Draghi e nel pragmatismo visionario del Pnrr». «Mi batterò ora perché la sua cultura, i suoi valori e le sue migliori energie liberali e moderate non vadano perduti e confluiscano in un’unione repubblicana, saldamente ancorata all’euroatlantismo», ha aggiunto il ministro.
I toni pacati, l’intelligenza, la cultura, il dialogo, l’esperienza, l’educazione sono per me fondamentali nella politica, tutto il resto non vale. E purtroppo, per come stanno andando le cose nella mia Italia, ho paura che non siano più di moda.