OMAGGIO A RAFFAELLA CARRÀ, SPETTACOLO E COMMOZIONE
SEZZE- Un bellissimo omaggio alla grande sensualità ed eccentricità di una artista magnifica come Raffaella Carrà. E’ stato questo il tema del saggio spettacolo messo in in scena a Sezze dall’associazione culturale “Grillo Novum”, all’interno dell’arena Calabresi nel centro della cittadina lepina. Più di due ore di spettacolo intenso, davanti a centinaia di spettatori, con coreografie di grande livello ed esibizioni canore che insieme ai bellissimi costumi di scena hanno fatto rivivere le atmosfere che hanno caratterizzato il brillante percorso artistico di Raffaella Carrà. Le straordinarie esibizioni di cantanti e danzatori hanno reso meno incolmabile il vuoto di un anno senza Raffaella, in un caleidoscopio di musiche colori e filmati di repertorio intervallati dalla inconfondibile e ammaliante voce di una delle più importanti interpreti dello spettacolo e della televisione italiana. Dopo una prima parte di spettacolo di carattere accademico, con il taglio del saggio che però è servito a riportare in scena i ragazzi di una storica associazione culturale setina dopo i lunghi mesi di pausa legati al covid, tutto il gruppo si è davvero scatenato in una sensazionale serata di musica e balli nel nome di Raffaella. Sotto la sapiente direzione artistica della maestra di danza e coreografa Romina di Nottia, lo spettacolo è scivolato via tra grandi applausi e commozione del folto pubblico che ha affollato l’arena Calabresi. Momenti di grande intensità artistica vissuti grazie anche ai tanti brani musicali che hanno riportato alla memoria le performance più belle e note di Raffaella Carrà, con gli insegnanti di canto Roberto Del Monte e Arianna Belli che hanno guidato magistralmente le esibizioni musicali.Alle fine tra gli scroscianti applausi di un pubblico divertito e attratti anche commosso, è apparso a tutti chiaro che assegnare a questa serata il titolo di “sensazionale“ come hanno hanno voluto fare i rappresentanti di Grillo Novum, Non è stato un azzardo ma un omaggio doveroso e all’altezza della dello straordinario personaggio della Carrà.