PESTE SUINA: SPENA “A ROMA EPILOGO SCONTATO INVASIONE CINGHIALI”
ROMA (ITALPRESS) – “Durante la sua campagna elettorale, l’attuale sindaco Gualtieri aveva detto di voler restituire a Roma il prestigio internazionale che merita. A giudicare dai titoli dei giornali stranieri sui casi di peste suina nella Capitale direi che questa si è rivelata l’ennesima promessa non mantenuta.
Purtroppo l’arrivo della Psa a Roma e nel Lazio in generale è l’epilogo scontato dell’emergenza cinghiali. Non possiamo permetterci ritardi o contrapposizioni ideologiche di fronte al pericolo della diffusione della Psa in una Regione che conta 50mila maiali allevati. Non dimentichiamo che già nel periodo 2016-2020, il patrimonio suinicolo regionale ha registrato una riduzione del 19% delle unità di capi. Un numero, purtroppo, destinato ad aumentare con le conseguenze della pandemia e del boom dei costi di produzione”. Lo dichiara in una nota Maria Spena, deputata di Forza Italia eletta nel Lazio e vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera.
“Nelle misure da intraprendere per affrontare questa nuova emergenza non si deve assolutamente sottovalutare la necessità di indennizzi celeri e ben definiti per gli allevatori costretti a subire l’abbattimento dei propri animali. E’ una delle richieste che Forza Italia ha avanzato al Governo in una mozione presentata ieri alla Camera sul contrasto della Psa”, conclude Spena.