Riscatti di Città – Transizioni urbane a Roma
Riscatti di Città – Transizioni urbane a Roma
opening 14.04.2022 dalle ore 17.00 alle 21.00
15.04.2022 | 29.05.2022
Palazzo Merulana, via Merulana 121, Roma
Roma può essere il centro di un nuovo modello urbano. Il riscatto della città è appena cominciato.
Con il patrocinio di:
MIMS – Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, Regione Lazio, Roma Capitale, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi Roma Tre, Rufa – Rome University of Fine Arts, Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, In/Arch.
Cartella stampa e immagini: https://bit.ly/3IDtkpb
Dal 15 aprile 2022, TWM Factory e H501 City Lab, in collaborazione con CoopCulture, presentano a Palazzo Merulana, la mostra Riscatti di città – Transizioni urbane a Roma. Il progetto, giunto alla sua seconda edizione, prosegue il lavoro già tracciato nel 2020, stimolando la discussione e il confronto sulla rigenerazione urbana a Roma attraverso i temi delle diverse transizioni ecologica, digitale e culturale che la città dovrà affrontare a seguito dei grandi stravolgimenti del nostro tempo.
“Pochi giorni dopo il successo della prima edizione di Riscatti di città, è scoppiata la pandemia. Così ai problemi che avevamo già esposto si sono sommate nuove criticità e disuguaglianze. – affermano i curatori Nicola Brucoli, Carlo Settimio Battisti e Andrea Fulgenzi – Oggi vogliamo raccontare quei processi che stanno portando Roma verso un nuovo modello di città: più sostenibile, più accessibile e dove le comunità dal basso (ri)attivano costantemente il tessuto urbano. Abbiamo notato una diversa percezione di Roma nell’ultimo periodo: da città degradata e ingovernabile a luogo accogliente per progetti di rigenerazione urbana e per spazi ibridi che promuovono innovazione sociale. Roma può svolgere un ruolo di guida tra le metropoli contemporanee per uno sviluppo urbano davvero sostenibile e partecipato.”
Pratiche e progetti, dati e installazioni: una mostra multidisciplinare per stimolare un cambio di paradigma nel vivere e progettare la città di domani. Una spinta ad una “nuova ecologia della mente” (Bateson) che enfatizza interventi green, progettazioni partecipate, co-creazione, progetti sociali inclusivi e nuove pratiche culturali. Un approccio multilivello alla divulgazione di idee e visioni accomunate dalla filosofia dell’eco-centrismo, necessaria per ripensare lo sviluppo urbano contemporaneo di Roma.
Attraverso due grandi mappature, nella quale sono stati inseriti oltre 400 punti tra luoghi dismessi e rigenerati e circa 300 centri di nuova produzione culturale a Roma, Riscatti di Città ha come obiettivo quello di proporre alternative alle attuali situazioni di abbandono o di necessità, presentando visioni, idee, progetti e iniziative che restituiscono valore al territorio. Infografiche e Dataviz rappresentano, in questa ricerca, degli strumenti fondamentali per restituire al pubblico i risultati della ricerca in maniera leggibile e interattiva.
Il percorso:
Durante la rassegna verrà lanciata la piattaforma di crowd-mapping https://www.riscattidicittà.firstlife.org, esposta anche nella sezione iniziale della mostra, co-creata con il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Torino – UniTo attraverso il social network civico FirstLife. La mappa, affiancata da una bacheca con funzionalità social, riporterà i luoghi della rigenerazione mappati da TWM Factory e potrà essere continuamente aggiornata dal contributo attivo delle cittadine e dei cittadini, delle istituzioni e dei privati. Uno strumento che mira a diventare fondamentale nelle pratiche di partecipazione delle comunità urbane.
Sono presenti 15 progetti di Architettura e Spazio Pubblico nature-based che instaurano una relazione positiva e aperta con l’ambiente (tra cui Rettorato Roma Tre, Ex Arsenale Pontificio, Polo Civico Grottaperfetta, Piazza Vittorio Emanuele, Piazza Augusto Imperatore, Piazza Fiume/Porta Pia, Ferroverde, Museo della Zecca, Enel Headquarters, Campus Biomedico, Mercato di via Sannio, Piazzale Flaminio/Muro Torto, Living Eur) e 4 progetti di mobilità (PUMS – Piano Urbano Mobilità Sostenibile, GRAB – Grande Raccordo Anulare delle Bici, Isole Ambientali, Ciclabili transitorie) che evidenziano la capacità dei tecnici di Roma Capitale di non fermarsi all’ottimizzazione dell’attuale, quanto di immaginare nuove infrastrutture all’interno di un piano strategico ampio.
Le fotografie di Luoghi Dismessi Project alias Maritza Bianchini e Luca Bonaccorso, le installazioni video-art di Cromoformio e le installazioni oniriche di Stefano Canziani si propongono come obiettivo quello di sensibilizzare il pubblico rispetto al tema delle grandi dismissioni e dinamiche di sviluppo urbano e racconto del territorio.
Un’installazione green, realizzata in collaborazione con OZ – Officine Zero grazie al supporto del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, porta la natura nel cuore di Palazzo Merulana. Presentando la vegetazione tipica delle ville storiche della capitale, con un focus sugli edifici dismessi presenti all’interno di questi scenari iconici, l’intervento site-specific è un invito ad una riflessione sulla rigenerazione delle aree naturali presenti sul territorio.
Arbores – La ramificazione dei nuovi centri culturali a Roma, è il progetto editoriale che pone l’accento sul settore cultura e creatività urbana attraverso le esperienze di Post ex, Polo Ex Fienile, Ex Garage, La Redazione di Scomodo – Spin Time, Fondazione VOLUME!, AlbumArte, Roma Smistamento, Teatro Basilica, Spazio Chirale, OZ – Officine Zero, IUNO, Paper Room, SonoFrankie e Ombrelloni Art Space. Un racconto dei nuovi centri, delle associazioni e degli enti protagonisti della rigenerazione della città attraverso progetti culturali dal basso.
Riscatti di Città è un progetto interdisciplinare che analizza su più livelli lo stato attuale dei sistemi urbani, favorendo un approccio innovativo, stimolando riflessioni critiche nei visitatori e alimentare il dibattito pubblico.
Durante i mesi di apertura della mostra, Palazzo Merulana ospiterà un ciclo di incontri tematici intitolato Laboratori urbani, dedicato alle varie declinazioni del tema della Rigenerazione Urbana. L’iniziativa si propone come esperienza di dialogo tra professionisti del settore, associazioni, accademie, università e cittadini e occasione per un approfondimento delle prospettive future che interessano la città.
Inoltre grazie agli strumenti messi a disposizione dall’app per la mobilità urbana Moovit, mobility partner di Riscatti di Città, sarà possibile conoscere tutte le opzioni per raggiungere in modo sostenibile Palazzo Merulana: dalla metropolitana agli autobus, dai treni regionali ai monopattini elettrici, dai taxi al bike sharing.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da TWM Factory e realizzato con un contributo di 4Graph. Per l’occasione è stata lanciata una campagna di crowdfunding a cui è possibile partecipare qui: https://twmfactory.it/sostienici/
La pubblicazione includerà interviste, fotoreportage sui grandi fantasmi urbani e una selezione dei migliori progetti di architettura e spazio pubblico, mappe e infografiche. Per l’occasione, TWM ha pensato a una serie di ricompense per chi segue e sostiene il lavoro, una comunità non solo digitale. Tra i donatori, 4Graph ha sposato la causa condividendo gli intenti di sostenibilità ambientale, sostenendo e finanziando parte del volume che verrà stampata su una speciale carta ecologica: 100% riciclata, realizzata tramite energia elettrica rinnovabile e a zero emissioni di CO2. Nel bookshop di Palazzo Merulana sarà possibile trovare anche altri prodotti di merchandising.
TWM Factory
TWM Factory è uno studio creativo composto da professionisti under 30.
Vincitore del Premio Creature 2017 e del contest 100 storie di creatività, ha iniziato le sue attività fondando The Walkman Magazine; successivamente ha progettato e realizzato la rigenerazione urbana dello spazio Roma Smistamento; ha partecipato a Contemporanemente Roma 2018 con la mostra “Domestic Boundaries” (parte del Festival Creature) e al Mese della Fotografia 2019 con la mostra “Segni Particolari”.
TWM Factory ha ideato Giovani Creativi, progetto di promozione del talento emergente e valorizzazione dei beni culturali italiani. La prima edizione è stata esposta presso La Galleria Nazionale, la seconda edizione presso Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo. Nel 2020 TWM Factory ha curato la mostra “Riscatti di città” presso Palazzo Merulana, successivamente “Segni Particolari – Eros”, “Fast Culture | Vivere tempi distorti” e “Miscellanea” a Roma Smistamento.
Nel 2021 TWM Factory ha ideato e curato, insieme a Istituto Luce – Cinecittà, il progetto “Contatto” modulato con una call nazionale per giovani fotograf*, un percorso di masterclass e una mostra finale presso WEGIL.
H501 City Lab
H501 nasce grazie all’iniziativa di Imprendiroma e Archiplan, due realtà imprenditoriali e professionali appartenenti a esperienze differenti ma accomunate dalla stessa visione del lavoro e dagli stessi valori di rispetto, stima e attenzione per il cliente. H501 rappresenta inoltre il punto d’incontro tra le visioni dei suoi promotori, l’arch. Agostino Bruni e l’ing. Guerino Cilli, due professionisti con una visione comune sull’importanza di uno sviluppo aziendale responsabile, dove far convergere passione, coraggio e futuro. Una visione comune verso valori sostenibili, attraverso l’arte della progettazione e della condivisione, dove il capitale umano diventa la risorsa più importante di cui prendersi cura, capace di far emergere la qualità e le migliori energie del territorio. Uno studio di architettura e ingegneria, frutto della sinergia tra le competenze e le esperienze maturate nel campo della riqualificazione immobiliare da parte di Aziende già affermate nella Capitale, che hanno deciso di mettere a sistema il proprio “saper fare” per misurarsi con una nuova e coraggiosa sfida. Imprendiroma, capogruppo di Aziende attive nell’ambito della promozione, progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione immobiliare ed efficientamento energetico e Archiplan, società attiva dal 1996, nell’ambito della progettazione e riqualificazione architettonica nel campo dell’edilizia civile, tra le più qualificate del Centro Italia, con una spiccata vocazione per gli interventi di consolidamento e restauro di beni immobili vincolati.
Al centro di H501 c’è il progetto come volano delle tante sfaccettature che questa parola racchiude: dalla riqualificazione del patrimonio esistente alla rigenerazione urbana, dall’efficientamento energetico alla sostenibilità, con l’ambizione di creare un laboratorio dove far nascere e crescere idee sui temi della riqualificazione strategica del costruito e della gestione del patrimonio esistente.
CoopCulture
La Società Cooperativa Culture, in seguito CoopCulture, è una delle maggiori cooperative italiane operanti nei servizi per i beni culturali nonché nella valorizzazione e animazione dei territori. Con un’esperienza più che trentennale vanta le massime capacità e competenze per offrire risposte e soluzioni innovative partendo dall’idea che l’integrazione tra cultura e territorio sia una leva fondamentale di sviluppo delle economie locali.
Per la gestione del patrimonio diffuso e la valorizzazione territoriale CoopCulture si è specializzata nei servizi di front line, accoglienza, marketing e animazione territoriale. L’azienda è poi impegnata, e sempre più sta specializzando le proprie risorse, in programmi di audience development e audience engagement al fine di poter raggiungere l’obiettivo della “massima partecipazione e accessibilità alla cultura”, intesa dal punto di vista culturale, sociale e fisico. Proprio grazie alle azioni e politiche di sperimentazione in ambito di audience development che CoopCulture si è specializzata in progetti di rete che coinvolgano attivamente i soggetti territoriali operanti nei diversi ambiti della produzione culturale, raggiungendo la massima competenza nell’organizzazione di manifestazioni ed eventi che coinvolgano diverse arti e differenti protagonisti.
Sebbene CoopCulture operi in ambito nazionale, la sua massima presenza è rilevata nel territorio laziale ove è presente con la sua sede principale di via Sommacampagna 9 a Roma e le differenti gestioni culturali diffuse a Roma e nel Lazio.
Da maggio 2018, CoopCulture si occupa della gestione esclusiva dei servizi e della programmazione di Palazzo Merulana, museo regionale ospitante la collezione della Fondazione Elena e Claudio Cerasi e polo culturale dedicato al contemporaneo e alla creatività.
Palazzo Merulana
Dalla sinergia di forze e comunione di intenti tra la Fondazione Elena e Claudio Cerasi e CoopCulture nasce Palazzo Merulana.
Istituita nel 2014, la Fondazione Elena e Claudio Cerasi custodisce una ricca collezione d’arte moderna e contemporanea, principalmente incentrata sull’arte della scuola romana e italiana del Novecento.
La volontà dei fondatori è quella di restituire a Roma e ai romani uno spazio che per lungo tempo è stato un vuoto urbano, quello dell’ex-Ufficio di Igiene di Via Merulana 121.
Grazie ad un’importante operazione di ristrutturazione durata più di 5 anni, il Palazzo oggi vive di una dignità ritrovata, configurandosi come punto di contatto di diverse realtà e zone della città.
La Fondazione Cerasi sceglie CoopCulture come partner per una gestione innovativa del Palazzo e una fruizione diffusa della collezione.
Con un’esperienza quasi trentennale nella gestione e innovazione dei servizi culturali, CoopCulture negli ultimi anni ha ampliato il proprio impegno a favore del ruolo che il patrimonio culturale può avere nello sviluppo dei territori, nella riqualificazione degli spazi, nella crescita della partecipazione culturale come fattore di inclusione sociale e di welfare.
Con il patrocinio di: MIMS – Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, Regione Lazio, Roma Capitale, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi Roma Tre, Rufa – Rome University of Fine Arts, Ordine degli Architetti di Roma e provincia, In/Arch.
Con il contributo di: Assessorato all’Urbanistica di Roma Capitale, Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale
Partner in kind: 4Graph, OZ – Officine Zero
Media Partner: exibart, Archi Portale, The Walkman Magazine
Mobility Partner: Moovit
Knowledge Partner: Università degli Studi di Torino, First Life, Fondazione Marco Vigorelli, Roma Ricerca Roma, Iuno, Lo Stato Dei Luoghi, Open House
Con il supporto di: H501 CityLab, CoopCulture, Palazzo Merulana
Info:
Riscatti di Città. Transizioni urbane a Roma
dal 15 aprile 2022 al 29 maggio 2022 – Palazzo Merulana
via Merulana 121, Roma
Sito web: https://twmfactory.it/riscatti-di-citta-transizioni-urbane-a-roma/ e www.palazzomerulana.it
Orari: da mercoledì a domenica, dalle 12.00 alle 20.00
Ultimo ingresso alle ore 19.00
evento facebook: https://fb.me/e/1ymHm8zAB
#riscattidicittà
Per info e prenotazioni: https://bit.ly/3qtS39c
o rivolgersi allo 06 62288768
Dal 10 Gennaio 2022 fino al termine dello stato di emergenza per accedere alla struttura, in ottemperanza al decreto legge n.221/2021, è obbligatorio esibire il c.d. “Super Green Pass”, ovvero “certificazione verde COVID-19” limitata alle persone vaccinate o guarite da Covid-19, insieme a un documento di riconoscimento, è inoltre obbligatorio indossare la mascherina FFP2. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esentati con certificazione medica specifica.