CRISTIANA PATERNÒ NUOVA PRESIDENTE SNCCI. RINNOVATO DIRETTIVO E NUOVA COMMISSIONE SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA
Il Consiglio Nazionale del SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, riunito sabato 15 gennaio 2022, ha nominato il nuovo Comitato Esecutivo con Presidente Cristiana Paternò; come Vice-presidente Pedro Armocida, Amministratore Francesco Crispino, Segretario Adriano De Grandis e Responsabile della comunicazione Giulio Sangiorgio
Cristiana Paternò, nel suo nuovo incarico, ha dichiarato:
«Sono consapevole della responsabilità insita nel guidare un’associazione tanto prestigiosa e raccogliere l’importante eredità di Bruno Torri, Lino Miccichè, Franco Montini e Piero Spila, prima donna alla guida del Sindacato Critici.
Il Sncci, che ha compiuto cinquant’anni nel 2021, è impegnato da sempre nelle battaglie culturali per il cinema come arte, come ricerca e come espressione delle migliori energie della nostra società. Oggi stiamo vivendo una delicata transizione, accelerata dalla pandemia, una trasformazione che mette a repentaglio la sopravvivenza stessa di forme di produzione e di distribuzione che ci hanno accompagnato fin qui: il Sncci è pronto ad affrontare queste sfide accanto agli autori. La Settimana della critica, appena rinnovata nella composizione con la conferma della delegata generale Beatrice Fiorentino per il prossimo triennio, ne sarà la risorsa fondamentale. Il nuovo esecutivo, uscito dall’assemblea del novembre scorso, con Pedro Armocida vicepresidente, insieme a Francesco Crispino, Adriano De Grandis e Giulio Sangiorgio, si fa garante di un programma di rinnovamento coerente con la nostra storia e il nostro patrimonio intellettuale».
Il Consiglio Nazionale ha inoltre eletto la nuova commissione della Settimana Internazionale della Critica per il triennio 2022-2024, con Delegata generale Beatrice Fiorentino, confermata all’unanimità.
Nella Commissione di selezione sono: Enrico Azzano, Chiara Borroni, Ilaria Feole e Federico Pedroni.
Beatrice Fiorentino ha commentato: «Raccolgo questa sfida nella piena consapevolezza del periodo cruciale che stiamo attraversando: un momento di difficoltà e tuttavia decisivo per il futuro dell’industria cinematografica, dei festival, del settore audiovisivo. Sarà fondamentale offrire segnali di incoraggiamento e di fiducia, intercettare elementi di novità e di freschezza, inseguire tutto ciò che possa farci sperare in una rinascita. Affronterò questo triennio assieme a una squadra rinnovata, all’interno della quale confluiscono entusiasmo e competenza, una grande varietà di esperienze e di sguardi, qualità imprescindibili per riuscire a trasformare le incertezze del presente in fertili opportunità di ricerca. La responsabilità di individuare nuove possibili rotte del cinema sarà più importante che mai».
(Com/RoPag)