Il Gruppo Ferretti investirà nella Puglia per la creazione di un cantiere navale

Il Gruppo Ferretti di progettazione, costruzione e vendita di yacht anche di lusso, fatturato medio negli ultimi anni da 700 milioni di euro e circa 1.500 dipendenti, ha deciso di investire in Puglia, a Taranto, per la creazione di un cantiere navale anche grazie all’intervento della Regione Puglia. E’ stata, infatti, formalizzata la domanda di accesso al contratto di sviluppo nazionale da parte di Ferretti Tech, interamente controllata da Ferretti spa, per un investimento in attivi materiali e ricerca di circa 62,6 milioni di euro.
Oggi c’è stata la firma dell’accordo da parte dell’amministratore delegato del gruppo Ferretti Alberto Galassi, alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
L’investimento complessivo prevede un intervento pubblico aggiuntivo di 137,6 milioni necessari ad assicurare il pieno recupero ambientale dell’area, con una partecipazione diretta della Regione Puglia pari a 41,5 milioni destinati alla bonifica dell’area ex Yard Belleli. In programma la costruzione di edifici e capannoni per circa 65.500 mq coperti in un’area di circa 220.000 mq, con un impatto occupazionale diretto di oltre 200 addetti.
“La nautica ritorna a Taranto per la volontà di una grande impresa, Ferretti Tech, che è una delle più grandi aziende italiane del settore, e grazie alla Regione Puglia, che bonificherà con 41 milioni di euro l’area industriale ex Belleli”, dichiara Emiliano, aggiunendo: “La salute prima di tutto, una fabbrica green, verde, che consentirà di allentare la pressione occupazionale, ma che contemporaneamente dimostrerà che Taranto è anche una città industriale nella quale non è necessario inquinare per produrre utili e per far lavorare la gente”.
“Oggi Ferretti Tech che è una società controllata al 100% da Ferretti Group, secondo gruppo nautico mondiale, 1.500 dipendenti, 2.500 di indotto, 700 milioni di euro il fatturato e aspettiamo il 2021 – sottolinea l’ad Galassi – inizia un percorso di investimenti importante a Taranto per sviluppare carbonio, vetroresina, centro di ricerca e tecnologia avanzata sui materiali e una divisione di ingegneria”. (ANSA).

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