Lazio: Zingaretti, protocollo con associazione citta’ dell’olio
– Roma, 6 lug. – Un accordo per la valorizzazione
dell’olio come simbolo di qualita’ ed eccellenza e del turismo.
E’ stato firmato questa mattina, nella sede regionale del Lazio,
dal presidente Nicola Zingaretti il Protocollo di intesa con
l’Associazione nazionale Citta’ dell’Olio, alla presenza
dell’assessora regionale all’Agricoltura, Enrica Onorati, del
coordinatore regionale delle Citta’ dell’Olio del Lazio, Alfredo
D’Antimi, e del presidente dell’Associazione nazionale Citta’
dell’Olio, Michele Sonnessa. “Questo protocollo d’intesa nasce
da un’intuizione intelligente e positiva – ha detto Zingaretti
nel corso del suo intervento – come la possibilita’ di dire che
dalla terra viene la nuova economia. Se crediamo in questo,
saremo coerenti perche’ questo protocollo sia l’inizio di un
modello di sviluppo e valorizzazione del territorio nel quale
vediamo una possibilita’ per il futuro. E’ una grande idea, sono
felice che molti comuni abbiano aderito, abbiamo 21 comuni nel
Lazio che accettano questa sfida”.
Obiettivo principale la promozione di
progetti condivisi finalizzati alla valorizzazione e allo
sviluppo della filiera olivicola e olearia regionale e alla
tutela ambientale e alla salvaguardia paesaggistica degli
oliveti. Partira’ da oggi un percorso partecipato che seguira’
tre linee guida principali: promuovere il “Turismo dell’Olio”,
istituito e riconosciuto nella Legge di Bilancio nazionale del
2020 per una maggior tutela e conoscenza della qualita’
dell’olio extra vergine di oliva, coinvolgendo tutta la filiera
olivicola dall’azienda produttrice al frantoio in un’ottica di
sostenibilita’ e con una attenzione particolare alla formazione
della filiera agricola e turistica; perseguire insieme progetti
pilota e strategie di sviluppo per il recupero degli oliveti
abbandonati e delle relative produzioni locali, anche attraverso
esperienze di agricoltura sociale capaci di coinvolgere
categorie sociali a rischio promuovendone l’empowerment;
valorizzare le eccellenze olivicole del Lazio insieme al suo
paesaggio, alla sua biodiversita’ e ai luoghi di produzione che
sono tanta parte della qualita’ dell’olio extravergine laziale.
A oggi fanno parte dell’Associazione nazionale Citta’ dell’Olio
21 comuni del Lazio: Allumiere, Boville Ernica, Canino,
Castelnuovo di Farfa, Cellere, Fara Sabina, Lenola, Minturno,
Monte San Biagio, Mompeo, Poggio Moiano, CCIAA di Viterbo,
Sant’Elia Fiumerapido, San Vito Romano, Selci Sabina, Sonnino,
Terracina, Vallecorsa, Vallerotonda, Vico nel Lazio,
Vetralla. (AGI)Rmt/Pgi